SANTARPINO. Hanno visitato i giardini e le stanze più belle del Palazzo del Quirinale, mercoledì mattina, gli alunni della Scuola Media Statale Vincenzo Rocco di SantArpino.
Accompagnati dal dirigente scolastico, il professor Michele DellAmico, e da una delegazione in rappresentanza dellamministrazione e del consiglio comunale, capeggiata dal sindaco Eugenio Di Santo e dallassessore allistruzione e alla cultura Giuseppe Lettera, gli allievi della Rocco hanno potuto ammirare alcuni degli spazi più belli della residenza del Presidente della Repubblica.
E sono proprio gli amministratori atellani a sottolineare allunisono limportanza del percorso da tempo avviato dalla Scuola Media Rocco che negli ultimi mesi ha portato gli alunni a visitare i più importanti palazzi istituzionali della nostra Nazione. Visite che hanno il pregio di far conoscere a giovanissimi, che stanno formando in questi anni la propria coscienza civica, i luoghi dove si esplica fattivamente il processo democratico, a cominciare dal Parlamento nelle settimane addietro.Mercoledìcè stata la visita al luogo più simbolico ed importante quel Quirinale, la residenza del Capo dello Stato che, come rimarca la Costituzione, rappresenta lUnità Nazionale. E come è noto per gli italiani proprio il Presidente Giorgio Napolitano è luomo politico che ispira loro maggiore fiducia. Il tutto senza dimenticare limportanza artistica e storica di palazzi come il Quirinale, che ha sempre occupato un posto di eccellenza sia quando Roma era governata dal papato sia quando cè stata lunità dItalia. Ed a tal proposito non possiamo non plaudire alliniziativa del Dirigente Scolastico della Rocco, il professor DellAmico, che proprio in concomitanza con lavvio delle celebrazioni per i 150 anni dellUnità dItalia ha realizzato questo percorso che non può che rafforzare il senso patriottico e di appartenenza delle nuove generazioni. Come giunta e come consiglio comunale siamo ben lieti di sostenere tali iniziative e per questo stamattina come delegazione siamo stati al fianco dei nostri ragazzi.