CASERTA. Lo scorso 30 settembre veniva disputato, nello stadio comunale di Frosinone, lincontro di calcio Frosinone-Nocerina, valevole per il campionato nazionale di Lega Pro, girone B.
Al termine della partita, un folto gruppo di tifosi della Nocerina, nel fare rientro a casa a bordo di bus a due piani, si fermava per una sosta presso larea di servizio Teano Ovest, nel Casertano, dove poneva in essere un vero e proprio saccheggio di alimenti e bevande. Gli agenti della polizia stradale di Caserta, intervenuti sul posto, procedevano alla loro identificazione, segnalando allautorità giudiziaria le varie condotte criminose perpetrate ed acquisendo, nel contempo, le riprese captate dal sistema di videocamere a circuito chiuso installate nellesercizio commerciale.
Nella giornata di lunedì 8 ottobre, il Questore di Caserta, Giuseppe Gualtieri, ha emanato 85 provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive, predisposti dalla Divisione anticrimine della Questura, aderendo alla conforme proposta avanzata da quella sezione di polizia stradale nei confronti dei tifosi della Nocerina, responsabili del saccheggio.
I provvedimenti di divieto, vigenti per due anni, prevedono anche lobbligo per i daspati di presentazione alla polizia giudiziaria territorialmente competente negli intervalli immediatamente antecedenti e successivi alla disputa di incontri calcistici della Nocerina, anche se in trasferta.
Peraltro, il divieto concerne qualsiasi genere di evento sportivo agonistico, nel caso intervengano club professionisti e dilettanti, relativo ai campionati nazionali, ai tornei internazionali Uefa ed a tutte le circostanze concernenti partite amichevoli della squadra nazionale italiana o di altre compagini rappresentative estere sul territorio nazionale o degli Stati appartenenti allUnione europea.