Ci sono notti che cambiano una vita, notti che sanciscono chi ha vinto e chi, invece, ha perso rovinosamente. La finale del mondiale del 2006 entrò nella storia come la notte azzurra, la notte della vittoria di Lippi, di una nazionale che, sulla carta, tutti davano per spacciata.
Una notte che, però, è ricordata, e sarà ricordata probabilmente per sempre, con unimmagine emblematica: Zidane che rifila una testata a Marco Materazzi.
Quellepisodio non è stato dimenticato dalla Francia e dallItalia calcistica e lo stesso difensore centrale, intervenuto alla trasmissione Undici su Italia 2, ha voluto dribblare con disinvoltura largomento: Non penso più alla testata, penso solo al momento in cui ho alzato la coppa. Nell11 ideale di Marco Materazzi cè, però, posto per Zidane: J.Cesar, Maicon, Cannavaro, Materazzi e Chivu in difesa. Gattuso, Stankovic e De Rossi a centrocampo, Cassano eZidanedietro a Etoo.
Cè anche il francese perché ha un posto nel mio cuore, mi ha fatto vincere un Mondiale. Alla testata ormai non oenso più, ricordo solo il momento in cui abbiamo alzato la coppa. Mi sarebbe piaciuto giocare con lui. E stato sicuramente tra i primi 5 al mondo. Sono rimasti fuoriIbrahimovic e Balotellidalla mia formazione, ma allo svedese darei 10 e a Mario 11, perchè alla sua età è più decisivo.
Parlando dellInter, Materazzi non può che ricordare Josè Mourinho e quellultimo saluto dopo la finale di Champions League del Santiago Bernabeu, il 22 maggio del 2010: Mou è stato il numero uno, lo sento spesso e si trova bene a Madrid. Il suo segreto consisteva nel fatto che tutti dovessero sentirsi parte del suo progetto. Quando mi disse che se ne andava da Milano, gli dissi Maledetto, mannaggia a te che mi lasci con Benitez. E con Benitez non mi sono trovato bene. Avevo nel mio armadietto delle pagine di giornali con i miei momenti più belli nell’Inter di Mourinho e nella nazionale con Lippi, e Benitez me li fece togliere.
Il sinistro di De Rossi a Mauri nel derby?: Ha sbagliato nel derby- dice Matrix-, ma ha chiesto scusa. La società non dovrebbe trattarlo come tratta Tachtsidis. Prima era incedibile e ora valutano le sue offerte .
Milan in crisi: I giocatori hanno un po paura di giocare a San Siro, e non hanno le qualità per uscire da questa situazione.
A cosa si sta dedicando Materazzi attualmente?: Faccio limprenditore nel settore dellabbigliamento, ma in contemporanea frequento il corso da allenatore a Coverciano. Chissà mai che tra un paio danni qualche presidente ci caschi .