Parete (Caserta) – Quando i carabinieri della stazione di Parete hanno bussato alla sua porta, nel pomeriggio di mercoledì 19 novembre, per un 31enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, è arrivata la fine del percorso giudiziario aperto nel 2020: in esecuzione di un ordine della Corte d’appello di Napoli dovrà scontare 2 anni e 10 giorni di reclusione per estorsione aggravata dal metodo mafioso.
La condanna definitiva – Il provvedimento di carcerazione trae origine da episodi avvenuti proprio a Parete tra novembre e dicembre 2020, quando l’uomo avrebbe partecipato, secondo quanto accertato dai giudici, a richieste estorsive caratterizzate dal ricorso al metodo mafioso. Su quella vicenda è arrivata ora la decisione definitiva, che ha reso esecutiva la pena e imposto il trasferimento in istituto di detenzione.
La notifica in casa e il trasferimento – L’ordine è stato notificato direttamente nell’abitazione del 31enne, dove i militari hanno eseguito le formalità di rito prima di accompagnarlo nella struttura individuata per l’esecuzione della pena.

