Caserta – Tra la folla del venerdì sera e la musica che riempie via Ferrante, l’atmosfera della movida casertana è stata attraversata da un controllo mirato che ha interrotto la routine dei locali più frequentati. Un intervento rapido, incisivo, che ha messo in luce irregolarità rilevanti in due esercizi della zona.
Il controllo dei carabinieri – I militari del nucleo ispettorato del lavoro e del nucleo antisofisticazioni e sanità, insieme alla stazione locale, hanno passato al setaccio due attività dedite alla somministrazione di cibi e bevande. Nel primo locale, gli accertamenti hanno portato alla scoperta di due lavoratori irregolari: un quadro che ha determinato l’elevazione di sanzioni pari a 4.166 euro e la sospensione immediata dell’attività fino alla regolarizzazione delle posizioni.
Le carenze strutturali – Nel secondo esercizio, le verifiche hanno evidenziato una serie di mancanze, dal manuale di autocontrollo non aggiornato alla planimetria non conforme, fino ai servizi igienici da adeguare. Emersi anche spazi insufficienti per gli armadietti destinati al personale e cestini sprovvisti di coperchio e del meccanismo a pedale. Ai gestori è stata notificata una diffida, con l’obbligo di intervenire entro 30 giorni sotto la supervisione delle autorità sanitarie.
La finalità dei controlli – L’azione congiunta delle forze dell’ordine e dei nuclei ispettivi conferma l’importanza di una vigilanza costante nei luoghi della movida. Un presidio che non riguarda solo le sanzioni ma la tutela dei lavoratori, il rispetto delle norme igienico-sanitarie e la sicurezza di chi affolla i locali cittadini.
