Roma – Due colpi alle gambe, poi la fuga con la pistola in pugno. È la scena ricostruita per la sparatoria del 7 luglio 2025 in via Manfredonia, al Quarticciolo: nel mirino un 25enne tunisino, raggiunto alla coscia e al polpaccio e operato al Policlinico di Tor Vergata. È stato dimesso con 30 giorni di prognosi.
La sparatoria – Poco prima delle ore 23 del 7 luglio, un uomo armato ha esploso più colpi contro il 25enne in via Manfredonia, quindi si è allontanato. Il ferito è stato soccorso dal 118 e trasferito d’urgenza al Policlinico di Tor Vergata per l’intervento chirurgico.
Le indagini – I carabinieri della compagnia Roma Casilina, sotto la direzione della procura di Roma, hanno ascoltato testimoni e analizzato i sistemi di videosorveglianza della zona. Dalle immagini è emerso il quadro: l’autore viene riconosciuto mentre fugge con l’arma in mano. La perquisizione nell’abitazione del sospettato ha permesso di recuperare i capi indossati durante l’agguato.
Il movente – Il ferimento, secondo gli investigatori, sarebbe collegato ai contrasti per il controllo della piazza di spaccio conosciuta come “La Fontanella”, al Quarticciolo. Per quell’episodio, un 48enne romano è stato raggiunto da ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di tentato omicidio. Il provvedimento gli è stato notificato a Regina Coeli, dove si trovava già detenuto per precedenti reati di droga. IN ALTO IL VIDEO