Un colpo di scena scuote la sanità casertana: Mario Ferrante (nella foto), designato lo scorso 26 giugno alla guida dell’Asl Caserta, è stato sostituito ancor prima di insediarsi. Al suo posto arriva Antonio Limone, ex direttore generale dell’Istituto zooprofilattico di Portici.
La notizia, che ieri mattina ha fatto il giro di social e notiziari, ha colto di sorpresa lo stesso Ferrante, scelto inizialmente dalla giunta regionale della Campania per succedere ad Amedeo Blasotti. Il mandato triennale, previsto a partire dall’8 agosto, sembrava ormai certo. Invece, a pochi giorni dall’avvio, Palazzo Santa Lucia ha cambiato cavallo, firmando una delibera che ufficializza il ribaltone, anche se l’atto non è stato ancora pubblicato.
Lo sfogo su Facebook – «Ho sempre pensato che la vita prima o poi rende tutto. Rende gli schiaffi ai violenti! Le cattiverie ai cattivi! La dignità a chi è stato calpestato». Così Ferrante ha affidato a un post su Facebook la sua amarezza, aggiungendo: «Attendo di leggere la delibera perché non so proprio cosa sia successo. Non riesco a darmi una spiegazione sui motivi alla base di questa decisione, non c’è ragion alcuna per il cambio paventato». L’ex direttore dell’Asl di Avellino ha smentito con fermezza le voci di una sua presunta rinuncia all’incarico – ipotesi che, secondo indiscrezioni, avrebbe spinto il presidente Vincenzo De Luca a trovare un sostituto: «Non ho mai rinunciato a nulla. Dalla Regione non mi hanno risposto, si sono trincerati. Al momento mi pare un fatto molto grave».
Dietro le quinte – Tra i corridoi di Palazzo Santa Lucia circola una spiegazione: Ferrante sarebbe troppo vicino all’età pensionabile per garantire la continuità alla guida dell’azienda sanitaria per l’intero triennio. Una valutazione tardiva che avrebbe imposto a De Luca un cambio di rotta, individuando in Limone il profilo ritenuto più idoneo. Al momento il diretto interessato, Limone, non ha rilasciato dichiarazioni sul nuovo incarico, mentre non si esclude che Ferrante possa rivolgersi al Tar per contestare la decisione.