Quinta giornata di passione al Tennis Club Caserta, dove prosegue la 36esima edizione degli Internazionali Femminili di Tennis Città di Caserta – Trofeo COGEPA Bartolo Paone. Un giovedì ricco di colpi di scena ha completato il quadro dei quarti di finale del tabellone principale e delle semifinali del doppio. Il torneo ITF da 60mila dollari con ospitalità sta regalando spettacolo e imprevedibilità, su una terra rossa che non perdona distrazioni.
La giornata è cominciata con un ritiro pesante: l’ucraina Valeriya Strakhova (n. 255 WTA) ha dovuto alzare bandiera bianca per infortunio, rinunciando così all’incontro con l’azzurra Alessandra Mazzola, romagnola tesserata per una società sarda. Una curiosità: Strakhova aveva eliminato nel turno precedente la testa di serie numero uno, la thailandese Lanlana Tararudee (181), approfittando del suo ritiro mentre era in svantaggio 4-1 al terzo set.
Sul piano agonistico, la sfida più intensa è stata senza dubbio quella tra la piemontese Camilla Rosatello (271) e la greca Despina Papamichail (246), terminata 6-4, 4-6, 7-6 dopo tre ore e sette minuti di lotta serrata. Una maratona che ha messo a dura prova entrambe, ma che ha visto trionfare la maggiore freddezza della tennista italiana nel tie-break finale.
Una vittoria speciale per Rosatello, che dopo il match ha ricordato il legame personale con il torneo casertano: «Questa tensione mentre gioco viene dal fatto che, prima di tutto, come tutti sanno qui, tengo molto agli ITF casertani. Un po’ di anni fa qui mi diedi l’ultima chance: volevo smettere, poi il torneo andò molto bene e decisi di continuare il mio sogno». Sul match contro l’amica Papamichail – con cui nel 2022 vinse il doppio – ha ammesso: «È stata una gara incredibile. In questo momento mi sento un po’ fusa perché ho stupidamente sciupato la possibilità di allungare sul 5-0 al terzo set, facendomi rimontare e finendo solo al tie-break. Sapevo che non dovevo sbagliare, perché Despina mi conosce molto bene, è una gran lottatrice e atlete come lei possono sorprendere in ogni momento, e rimontare». E sul prosieguo del torneo: «Ora voglio ritrovare serenità. Devo gestire meglio i momenti difficili durante l’incontro e giocare con più equilibrio. Solo così potrò arrivare in fondo e magari tornare a giocarmi una finale».
Negli altri incontri, la spagnola Marina Bassols Ribera (227) ha superato la cinese Xinxin Yao (262) in due set (7-6, 6-3), impiegando due ore e dieci minuti. Niente da fare invece per la sorprendente Angelica Raggi (901), uscita dalle qualificazioni, che ha ceduto in un’ora e trentaquattro minuti alla più esperta Andrea Lazaro Garcia (221), 7-5, 6-3 il punteggio finale. A sorpresa, fuori anche la svizzera Susan Bandecchi (198), sconfitta dalla italo-tedesca Silvia Ambrosio (316) al termine di un match intenso chiuso in tre set (7-6, 2-6, 6-3) dopo due ore e cinquanta minuti. Colpo grosso della francese Alice Rame (338), altra qualificata che elimina la numero due del tabellone Nuria Brancaccio (192) con un secco 6-3, 7-4 in due ore e due minuti. A completare il quadro dei quarti di finale saranno gli ultimi due match: Carolina Alves (283) contro la veronese Aurora Zantedeschi (332), proveniente dalle qualificazioni, e Jazmin Ortenzi (244) contro la francese Tiantsoa Sarah Rakatomanga Rajaonah (244).
Nel tabellone del doppio, il forfait di Strakhova ha avuto effetto domino: insieme alla rumena Irina Maria Bara, avrebbe dovuto affrontare la coppia italiana Angelica Raggi – Jennifer Ruggeri, che invece approda direttamente in semifinale. Le altre semifinali verranno decise dai seguenti incontri: Silvia Ambrosio – Alice Rame contro Nuria Brancaccio – Despina Papamichail; Susan Bandecchi – Tiantsoa Sarah Rakatomanga Rajaonah contro le sorelle taiwanesi I-Hsuan Cho – Yi Tsen Cho; Ariana Geerlings – Wakana Sonobe contro le cinesi Han Shi – Xinxin Yao.
Tutti gli aggiornamenti sono disponibili sul sito ufficiale www.tccaserta.it e sulle pagine social del Tennis Club Caserta. È possibile seguire il live scoring degli incontri e consultare l’ordine di gioco e i tabelloni aggiornati su itftennis.com.