“Il governatore De Luca fa bene a ricordare, anche nei suoi monologhi social, che, per dieci anni, la Campania è stata derubata di 280 milioni di euro. Ma, per chiarezza nei confronti dei cittadini, dovrebbe dire senza timore che, in otto di questi dieci anni di tagli al Servizio Sanitario Nazionale, al governo dell’Italia c’è stato il suo partito, il Pd, non certamente Fratelli d’Italia. E, per correttezza di informazione, dovrebbe anche dire che negli ultimi due anni, ossia da quando si è insediato il Governo Meloni, c’è stata una inversione di rotta”. Lo dichiara il deputato campano Imma Vietri, capogruppo di FdI alla Commissione Affari Sociali e Sanità rispondendo alle dichiarazioni del presidente della Regione Campania.
“De Luca – continua la parlamentare salernitana – sa bene, infatti, che con l’introduzione del cosiddetto coefficiente di deprivazione, che vede alcuni parametri come la disoccupazione, la mortalità al di sotto di 75 anni e altro, vi è stato un maggiore finanziamento per le regioni del Meridione nel 2023 e nel 2024 di svariate centinaia di milioni di euro. Soltanto per il 2023 ci sono stati 210 milioni di euro in piu’ alle regioni meridionali ed in particolare 87 milioni di euro alla Campania. Si tratta di un importante risultato di cui va dato merito al Governo Meloni”.
“E’ bene ricordare, però, – sottolinea Vietri – quanto sia fondamentale come i finanziamenti vengono investiti. E, alla luce di com’è ridotto il sistema sanitario regionale, è evidente che il governatore, che ha voluto mantenere per sé la delega alla Sanità, non è stato capace di farlo nel modo giusto. Dunque, al netto della propaganda elettorale, il governatore De Luca si adoperi ad investire al meglio le risorse già ricevute, nei mesi che gli restano prima della fine del mandato. Alla sua propaganda rispondiamo con i fatti e con i numeri”.