San Cipriano d’Aversa (Caserta) – L’immobile confiscato alla criminalità organizzata in via Acquaro insiste in una zona che risente di un forte carico urbano determinato dalla pressione dei flussi veicolari e dalla presenza di esercizi commerciali e attività pubbliche che determinano un pesante congestionamento del traffico veicolare. Nel 2013 il Provveditorato Interregionale per le opere pubbliche sottoscrisse un rapporto tecnico le cui conclusioni consigliavano l’abbattimento dell’immobile piuttosto che l’adeguamento perché ritenuto troppo oneroso.
Il gruppo “Sanciprianesi al Centro” ne propone l’abbattimento, agevolato dal fatto che il manufatto è già di proprietà pubblica, al fine di restituire alla comunità uno spazio funzionale, integrato e sostenibile che faciliti la fruizione degli esercizi esistenti agevolando lo sviluppo commerciale di quell’area. La proposta del gruppo riguarda: “Realizzazione di un parcheggio a raso che garantisca la capienza di 30/40 posti auto, integrandolo nel contesto con arredi a verde e realizzando sugli elementi verticali di confine murales o aree decorative al fine di mitigarne l’impatto visivo; installazione nelle aree di sosta di colonnine di ricarica elettrica di ultima generazione per incentivare la mobilità sostenibile”.
E ancora: “Riduzione del traffico veicolare grazie alla presenza di parcheggi e spazi di sosta; sostegno alle attività commerciali esistenti e ulteriore impulso a chi vorrà impiantarne altre; incremento del valore immobiliare dei manufatti esistenti dovuto alla maggiore possibilità di sviluppo commerciale; Recupero del decoro urbano mediante la demolizione di un immobile in disuso e abbandonato”. SOTTO UNA GALLERIA FOTOGRAFICA