Aversa (Caserta) – Si terrà martedì 20 maggio, nella sala Guitmondo del Seminario Vescovile di Aversa, la cerimonia di chiusura dell’edizione 2024/2025 del progetto “Aversa Millenaria”, promosso dall’associazione “AversaTurismo” e dedicato quest’anno al tema “Le Confraternite della città di Aversa”.
L’iniziativa, programmata da tempo dall’associazione presieduta dal dottor Sergio D’Ottone e condivisa da don Michele Salato, parroco di Sant’Audeno e direttore dell’Ufficio Confraternite della diocesi di Aversa, ha coinvolto ben 13 istituti scolastici di Aversa e dell’agro aversano. Ogni scuola ha partecipato con un docente referente, in molti casi affiancato da altri insegnanti. Il progetto, dal titolo “I giovani e le Confraternite. Pellegrini di speranza – Giubileo 2025”, ha avuto l’obiettivo di creare un ponte tra memoria e futuro, avvicinando le nuove generazioni a una dimensione storica e spirituale che rappresenta un patrimonio prezioso di cultura e fede.
Il coordinamento delle attività è stato affidato alla professoressa Olga Iorio, vicepresidente dell’associazione Aversa Turismo, che ha lavorato in sinergia con i docenti referenti attraverso incontri ospitati negli uffici della Curia. A supportarla, la professoressa Giuliana Andreozzi, membro del direttivo dell’associazione, e ancora don Michele Salato.
Particolarmente significativi gli incontri tra le confraternite e le scuole, arricchiti da testimonianze dirette dei confratelli, visite a chiese e luoghi simbolo della pietà popolare, oltre a momenti di riflessione collettiva. Fondamentale, in questo percorso, anche il contributo della dottoressa Rosalia Santoro, referente diocesana delle Confraternite, che ha fornito i contatti e i dati utili per avviare la collaborazione tra le realtà coinvolte.
Un ringraziamento speciale, da parte dei promotori, è stato rivolto a tutti i docenti referenti, che hanno saputo trasmettere agli studenti il senso dell’appartenenza e il desiderio di approfondire una realtà spesso sconosciuta. Riconoscimenti anche alla professoressa Corvino, che ha curato l’assemblaggio tecnico dei lavori multimediali realizzati dagli studenti. Produzioni che saranno oggetto di confronto e discussione nel corso della mattinata del 20 maggio. A concludere l’evento sarà il vescovo Angelo Spinillo.