Napoli, anziano ucciso in casa: fermato un parente di 28 anni

di Redazione

Napoli – Un uomo di 28 anni, D.M., è stato fermato con l’accusa di omicidio aggravato di uno suo parente di 81 anni, Mario Palma, trovato morto lo scorso 19 novembre all’interno della sua abitazione in via Mario Gigante, nella zona della Loggetta, a Napoli. – continua sotto –

Ad eseguire il fermo del giovane, già noto alle forze dell’ordine, sono stati i carabinieri del nucleo operativo Napoli-Bagnoli su disposizione della Procura di Napoli.

Gli accertamenti medico legali avevano consentito di accertare la presenza sul cadavere di numerose lesioni da arma da taglio e le successive analisi di laboratorio hanno permesso di isolare sulla scena del crimine tracce ematiche, biologiche e papillari del presunto autore. Nessuna indicazione è stata al momento fornita sul movente dell’omicidio.

A dare l’allarme lo scorso 19 novembre era stata una vicina di casa di Palma. Sulla porta aveva visto delle macchie di sangue, si era insospettita e aveva provato a chiamare l’anziano bussando più volte ma senza ottenere risposta. Preoccupata aveva, quindi, telefonato al fratello della vittima. Da qui l’intervento dei carabinieri e la scoperta: l’anziano era morto accoltellato più volte al volto e al collo. – continua sotto –

La vittima era incensurata e viveva da sola. L’indagato, in passato sarebbe stato più volte arrestato per droga e nel gennaio 2017 ferito in un agguato al Rione Traiano. A incastrarlo sarebbe stata soprattutto la presenza delle sue tracce ematiche: si è ferito e dai riscontri eseguiti dai carabinieri del Ris sono emersi due differenti Dna uno della vittima e l’altro a lui riconducibile.

A far scattare l’allarme, il giorno dell’omicidio era stata una vicina di casa: aveva notato delle tracce di sangue sul pianerottolo e sulla porta e aveva telefonato al fratello dell’anziano, che era arrivato e, col doppione della chiave, aveva aperto l’uscio. La casa era in ordine ma cassetti e mobili della stanza da letto erano stati aperti. Non è ancora chiaro, comunque, se il movente sia riconducibile a questioni economiche.

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