Aversa, abbandona valigia con pistola in centro rifugiati: arrestato a Roma

di Redazione

Aversa (Caserta) – Un immigrato ucraino è stato arrestato dalla Polizia di Stato per la detenzione di un’arma rubata. – continua sotto – 

Le indagini, dirette dalla Procura di Napoli Nord, erano state avviate alcune settimane fa quando il personale di una società cooperativa che gestisce alloggi destinati all’ospitalità di rifugiati di guerra aveva consegnato al commissariato di Polizia di Aversa una valigia appartenente ad un ucraino che, da diversi giorni, non faceva rientro nell’appartamento provvisoriamente assegnatogli.

Nel controllare il bagaglio per acquisire informazioni utili al rintraccio del proprietario, gli agenti rinvenivano al suo interno numerosi strumenti da effrazione e, celato in una tasca, un involucro contenente una pistola semiautomatica, modello Beretta PX Storm, calibro 9×21, in perfette condizioni d’uso, risultata rubata lo scorso mese di agosto in un’abitazione a Roma.

Attraverso verifiche di documenti e controlli nelle varie banche dati in uso alle forze dell’ordine, la testimonianza delle persone che nella cooperativa avevano avuto maggiormente contatti con il rifugiato e l’acquisizione e analisi di chat di messaggistica istantanea, si riusciva ad identificare l’indagato. – continua sotto – 

A quel punto, si attivavano le ricerche dell’uomo, oramai allontanatosi da Aversa e dintorni. Dopo essere stato localizzato prima a Roma e poi a Pomezia, veniva fermato dalla Polizia di Frontiera all’aeroporto romano di Fiumicino, nel tentativo di lasciare il territorio nazionale per imbarcarsi su volo diretto verso la Turchia. Arrestato, veniva condotto nel carcere di Civitavecchia.

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