Caserta, beni confiscati: mostra di Agrorinasce alla stazione ferroviaria

di Redazione

Alla stazione ferroviaria di Caserta venerdì 29 dicembre, alle ore 10.30, si terrà l’inaugurazione della mostra su “La storia di 25 anni di attività di Agrorinasce nella valorizzazione dei beni confiscati”. L’evento, promosso da Agrorinasce, in collaborazione con Rfi – Rete Ferroviaria Italiana e il patrocinio del Comune di Caserta, sarà un’occasione per raccontare e mostrare dal vivo il percorso di rivalorizzazione dei beni sottratti alla criminalità organizzata che Agrorinasce – Agenzia per l’innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio – persegue da 25 anni. – continua sotto – 

“Desidero ringraziare innanzitutto i rappresentanti di Rfi che hanno autorizzato l’allestimento della mostra nella stazione ferroviaria della città capoluogo, ma anche l’Amministrazione Comunale di Caserta per il patrocinio e i rappresentanti di associazioni di volontariato come le Piazze del Sapere, la Lipu e l’Auser che ci aiuteranno nel far conoscere il lavoro da noi svolto in oltre 25 anni di attività. – dichiara l’amministratore delegato di Agrorinasce, Giovanni Allucci – Con questa mostra vogliamo che sempre più cittadini della Provincia di Caserta ma anche i turisti che vengono nella città sappiamo quanto sia stato fatto sui beni confiscati e l’impegno nostro e di tante realtà nella lotta alla camorra”.

La mostra sarà aperta fino al 15 gennaio e collaboreranno con Agrorinasce nel far conoscere la mostra e le attività di Agrorinasce associazioni di volontariato come le Piazze del Sapere, la Lipu e l’Auser che da anni operano nel Comune per promuovere la cultura, l’ambiente e la salvaguardia del nostro patrimonio nella provincia di Caserta. Per l’occasione saranno presenti: il sindaco di Caserta, Carlo Marino, l’assessore alla Cultura, Enzo Battarra, l’ad Allucci, la presidente di Agrorinasce, Elena Giordano, il prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, il responsabile Unità territoriale nord-est della Direzione operativa infrastrutture di Napoli presso Rfi, Antonio Guerriero, le forze di polizia territoriali e i rappresentanti delle associazioni di volontariato “Le Piazze del Sapere”, la Lipu e l’Auser di Casagiove.

Dopo il taglio del nastro della mostra è previsto il brindisi inaugurale ad opera dell’Associazione Italiana Sommelier con Pietro Iadicicco, delegato Ais Caserta, e il coffee break preparato dal laboratorio “Farinò” della cooperativa “La Forza del Silenzio” che produce prodotti senza glutine in un bene confiscato a Casal di Principe.

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