Cesa (Caserta) – Ponte ferroviario Cesa-Sant’Antimo: lavori in vista. Al fine di avviare la manutenzione del ponte, è stata emessa un’ordinanza di chiusura al traffico, partendo da via Primo Maggio a via Federico II, dalle ore 7.30 del 29 maggio alle ore 19 del giorno 1 giugno. Sarà, infatti, necessario provvedere al taglio erba anche lungo la scarpata per consentire l’allestimento del cantiere. – continua sotto –
A darne notizia il sindaco di Cesa, Enzo Guida, che ha reso noto che «i tecnici della Provincia di Caserta (proprietario del ponte), la ditta incaricata di svolgere i lavori, il direttore dei lavori e l’assessore ai Lavori Pubblici, Cesario Villano, in rappresentanza del Comune, hanno tenuto un sopralluogo sul ponte Cesa-Sant’Antimo per programmare l’inizio dei lavori di manutenzione ordinaria». «I lavori – ha continuato il primo cittadino cesano – sono stati appaltati dalla Provincia ed in settimana saranno eseguiti tutti gli adempimenti preliminari per avviare l’opera molto attesa della nostra comunità. Ringraziamo il presidente della Provincia, Giorgio Magliocca, per aver dato impulso a questa iniziativa, seguita in modo costante dall’amministrazione comunale».
Il «ponte di nessuno», questo era ed è l’appellativo con il quale viene chiamato il cavalcavia ferroviario che segna il confine non solo tra Cesa e Sant’Antimo ma anche tra le province di Caserta e Napoli. Di «nessuno» perché da sempre è oggetto di problemi di competenze territoriali che, come conseguenza, provocano conflitti di competenza territoriale che si riverberano sulla regolare manutenzione e, di conseguenza, lo lasciano in preda all’abbandono sotto il profilo della pulizia, della sicurezza stradale e persino della staticità.
Dopo la tragedia del ponte Morandi di Genova, il sindaco Guida si era attivato con Rfi, le due amministrazioni provinciali di Napoli e Caserta e con il sindaco di Sant’Antimo per cercare di definire le competenze. All’epoca, dopo l’ennesimo incidente stradale verificatosi a causa della carenza di manutenzione, il Comune di Cesa, aveva minacciato la chiusura se non si fosse trovata una soluzione per la messa in sicurezza della zona. – continua sotto –
Il ponte è stato costruito dalle Ferrovie. Il Comune aveva scritto diverse volte alle Ferrovie dello Stato per sapere se fossero state condotte indagini recenti sulla staticità. Alcuni interventi di messa in sicurezza erano stati eseguiti dalle società riconducibili a Ferrovie. Per quanto riguarda la pulizia e la pavimentazione stradale, la Provincia di Caserta si ferma a metà ponte, poi inizia la competenza della città metropolitana di Napoli.
