Aversa, Santulli: “Strategia del fango per delegittimare Palmiero”

di Redazione

Aversa (Caserta) – La strategia del fango per delegittimare il presidente del Consiglio, Carmine Palmiero, continua. Dopo aver inscenato una irresponsabile bagarre in Assise, affermando falsità certificate in merito all’errore che il presidente avrebbe commesso nella composizione dell’ordine del giorno – cosa smentita da una certificazione del segretario comunale, che chiarisce l’estraneità di Palmiero da quell’errore e che conseguentemente trasferisce gli errori a carico dell’assessore alle Finanze, Sagliocco – ora, in modo puerile, accusano il presidente di aver aderito ad una richiesta di rinvio, proposta dal Consigliere Oliva, in Commissione Statuto”. – continua sotto – 

Così Paolo Santulli, capogruppo del Pd, in merito alle nuove accuse rifiliate dalla maggioranza a sostegno del sindaco Alfonso Golia all’indirizzo del presidente Palmiero, ritenuto “esponente dell’opposizione”. In qualità di componente della Commissione Statuto, Santulli dà la sua versione dei fatti: “Premesso che Oliva non aveva avuto la convocazione della riunione precedente che, nonostante gli articoli di stampa contro gli assenti della minoranza, è stata dichiarata invalida, rendendosi invece parte diligente, lo stesso Oliva ha comunicato il tutto per evitare di invalidare le successive convocazioni. Poi, tenuto conto che i regolamenti da approvare, devono essere validati dalle commissioni permanenti specifiche, prima di essere visionati dalla Commissione Statuto, tenuto conto che mancavano i verbali che attestassero l’attività ed i pareri di dette commissioni, è stato chiesto di acquisirli, regolarmente, prima di passare alle verifiche e agli approfondimenti. Prima che si passasse alla votazione, il sindaco, ‘democraticamente’, scavalcando la segretaria dichiarava ‘io voto contro’. Ovviamente una prevaricazione inaudita, tenuto conto che il segretario doveva chiedere i voti, prima i favorevoli, poi i contrari e poi gli astenuti”. – continua sotto – 

“Purtroppo, ormai comandano i ‘padroni’ – conclude Santulli – e la democrazia e i regolamenti sono un optional. Questa è la verità, le strumentalizzazioni le lasciamo a quanti, non avendo idea del ‘merito’, e non riuscendo nelle sopraffazioni numeriche, possono esprimersi solo con offese gratuite”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico