De Luca: “In un anno e mezzo Campania libera da ecoballe”. Molteni (Lega): “Un disco rotto”

di Redazione

“Ci vorrà un altro anno e mezzo, ma alla fine avremo ripulito la faccia della Campania da tutte le ecoballe”. Lo ha annunciato il governatore della Campania Vincenzo De Luca. “A inizio luglio – ha spiegato – inauguriamo a Caivano un impianto di produzione del combustibile solido secondario che ci consentirà di eliminare altre 400mila tonnellate di ecoballe l’anno. È il secondo capitolo del progetto eliminazione ecoballe”. “Entro l’anno – ha aggiunto il governatore – portiamo 800mila tonnellate fuori regione. Poi ci saranno il secondo e il terzo capitolo del progetto. È un lavoro gigantesco rispetto a cui abbiamo deciso di non girare la faccia dall’altra parte”.

“Ormai De Luca è come un disco rotto, ripete le solite promesse e prende in giro i campani. Anche 5 anni fa ci aveva illustrato il suo piano per lo smaltimento dei rifiuti ma poco è stato fatto, solo l’11% delle ecoballe di Taverna del Re, ad esempio, è stato rimosso”. Così il segretario regionale della Lega in Campania, Nicola Molteni, in merito alle ultime esternazioni di De Luca. “Su quali basi – prosegue Molteni – afferma che i cittadini del Nord vengono a curarsi al Sud? Le ricerche della fondazione Gimbe, a luglio dello scorso anno, hanno ben evidenziato come, proprio dalla Campania, vi sia una fuga nelle regioni Lombardia e veneto per farsi curare. La Campania è la regione, insieme al Lazio con il maggior numero di utenti che emigrano. Ogni anno, per colpa di una sanità gestita male, le regioni del Sud perdono 4,6 mld di euro. Guarda caso, proprio dalle regioni governate dal centrosinistra”. “Sarebbe invece utile – aggiunge il segretario regionale della Lega – creare le basi per una sanità valida ed efficace per poter immettere nel Mezzogiorno un flusso importante di denaro con il quale gettito si potrebbero realizzare infrastrutture, servizi e trasporti”. IN ALTO IL VIDEO DI DE LUCA

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