Cibi scaduti da 7 anni e pronti per essere venduti: maxisequestro a Centocelle

di Stefania Arpaia

Roma – Erano scaduti da oltre 7 anni i cibi rinvenuti durante il maxi-sequestro avvenuto a Centocelle, a Roma, durante un controllo dei Carabinieri del Comando Politiche Agricole e Alimentari presso un deposito all’ingrosso del quartiere.

Alimenti surgelati, tra cui aragoste, granchi, gamberi, vari tipi di pesce, carni bianche e rosse, per un totale di 6 tonnellate di prodotti alimentari, tutti scaduti o in cattivo stato di conservazione.

Il Dipartimento di Prevenzione della Asl RM/B allertata dai Carabinieri ha immediatamente disposto la chiusura del deposito in cui sono stati sequestrati anche snack vari, scatole di cioccolatini, aromi e altri prodotti conservati in precarie condizioni igienico-sanitarie e pronti per essere venduti sul mercato.

L’operazione ha permesso di evitare che i cibi finissero sulle tavole degli italiani e nei ristorante della Capitale particolarmente affollati durante le feste di Natale.

I controlli straordinari da parte dei Nas proseguiranno per tutto il periodo natalizio a tutela dei consumatori a cui viene consigliato di porre attenzione alla lettura delle etichette dei prodotti alimentari, verificando origine, caratteristiche, qualità e data di scadenza degli stessi.

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