Parco Pozzi, i lavori termineranno entro gennaio

di Antonio Arduino

Aversa – Dalla Regione Campania buone notizie per i cittadini aversani: i lavori di parco Pozzi saranno completi totalmente entro gennaio.

Il parco sarà aperto al pubblico nel mese di febbraio ma l’apparente ritardo nella conclusione dei lavori non peserà nelle tasche degli aversani. Perché, contrariamente a quanto si temeva, e da più parti in era stato predetto, non sarà più necessario rendicontare i lavori effettuati entro il 31 dicembre per ottenere i circa 2 milioni di euro di finanziamento assegnati ad Aversa dal programma Più Europa.

Per ridurre al minimo il danno, su input dell’ex sindaco Sagliocco, era stato modificato il piano di lavoro chiudendo il parco completamente, e non solo a pezzi come inizialmente previsto, per consentire alla ditta Gallo di lavorare senza l’intralcio innegabilmente prodotto dai cittadini che avrebbero utilizzato le zone del parco lasciate via via libere dagli operai.

Una scelta che ha consentito di completare il rifacimento di parco Pozzi quasi al 90 per cento, tant’è che era stata ipotizzata l’apertura entro fine anno della parte già completa e fruibile allo scopo di ottenere dalla comunità europea una quota importante del finanziamento, pari a circa 1 milione e mezzo di euro, lasciando a carico dell’ente locale soltanto la parte restante. Questo non sarà più necessario. Aversa otterrà il finanziamento totale dell’opera perché, la notizia è di pochissimi giorni ma da tempo era nell’aria, la Regione Campania ha autorizzato la proroga fino al 31 dicembre 2016 dei termini di rendicontazione delle opere già in corso e, quindi, in fase di completamento quale è il rifacimento di parco Pozzi.

A questo punto non c’è più rischio che debba essere coperta dalle casse comunali la quota di finanziamento che sarebbe venuta meno per la mancata ultimazione dell’opera nei termini fissati e non sarà più necessario aprire entro fine dicembre l’area verde che sarà aperta al pubblico, fruibile completamente, a partire da febbraio 2016.

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