Gianna Nannini presenta a Bari “History”

di Emma Zampella

È prodotto da Sony Music l’ultimo grandissimo lavoro di Gianna Nannini che si è raccontata a Bari in occasione del Medimex, la fiera del Levante che si tiene ogni anno a Bari.

La cantante è approdata a Bari per raccontare il nuovo album tra inediti e successi, passando per i momenti salienti della sua carriera. E per il futuro ecco il suo ambizioso intento: “Portare il rock nei teatri, che sono lo spazio ideale”. “Fra aneddoti della sua Vita nuova” – il titolo del singolo di lancio – con la figlia Penelope e ricordi del passato e della sua vocazione internazionale, si è concessa totalmente ai suoi fan fermandosi oltre l’incontro per firmare autografi. “Ho iniziato a raccontare le favole qualche anno fa. A Penelope piace molto. E ho pensato che avrei dovuto raccontarle la mia. Anche perché la mia storia è la mia forza e me la porto nel futuro”.

Il progetto musicale, che esce venerdì 30 novembre, contiene 26 suoi grandi successi più sei inediti (quattro scritti per l’occasione e due rivisitazioni di ‘Ciao amore ciao’ di Luigi Tenco e di ‘Amandoti’ di Giovanni Lindo Ferretti) e un ‘remake’ di ‘Un’estate italiana’. “Ho deciso di raccontare la mia storia ‘da viva’ -ha ironizzato l’artista – Spesso queste operazioni si fanno ‘da morta’. E perché? La mia è una bella storia e la voglio poter raccontare io, da viva”.

Un disco che è anche la concretizzazione del nuovo percorso artistico cominciato dalla cantante: accanto a lei ora c’è un nuovo manager, il famosissimo David Zard che Gianna ‘corteggiava’ fin dalla fine degli anni ’70 e che “è un uomo che mi stimola molto artisticamente oltre ad essere il miglior interprete della mia anima live”. Non a caso il singolo che ha anticipato l’uscita del doppio cd e che apre la raccolta si chiama ‘Vita Nuova’. “È una canzone -ha spiegato Gianna- che riflette molto il momento che vivo, e anche la mia Vita Nuova di rockstar e di mamma. È un esempio di romanza Pucciniana nel mio stile. L’ho scritto con la collaborazione di Pasquale Panella, un poeta dei nostri tempi. Pasquale è uno che non ha paura della melodia e innesca sempre nella linea melodica del brano, dei versi che esaltano la musica e la voce”.

L’album è disponibile anche nella versione Deluxe con 45 brani, dove è incluso anche il divertente ‘GiOcaGianna’, una sorta di gioco dell’oca con il tabellone che riprende il simbolo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto per dare forma ad un percorso dove ogni casella è una tappa importante della carriera della rocker italiana. Ma fa riferimento nel titolo anche alle radici della rocker senese, ovvero alla sua appartenza alla Contrada dell’Oca della città toscana. “Un modo di ripercorrere la mia carriera con un gioco. Non sono un’oca ma sono ‘dell’Oca’, mi sono sempre presa i miei rischi e in fondo… me la sono sempre giocata! E lo faccio anche questa volta. Me la gioco… ai dadi”.

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