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Sosta vicino tribunale, l’ordinanza del sindaco potrebbe essere annullata

Aversa – Potrebbe essere annullata l’ordinanza sindacale 53 del 24 marzo scorso che ha individuato dieci posti auto destinati ad uso esclusivo dei residenti nella zona di piazza Trieste e Trento – via Pietro Rosano scatenando le imprevedibili proteste dei destinatari del provvedimento vale a dire dei residenti.
Riunitisi in comitato spontaneo, i residenti hanno contestato il provvedimento affermando di non averlo richiesto e ipotizzando che fosse stato dettato dall’interessamento di politici abitanti nella zona.
In realtà, come recita l’ordinanza, la decisione del primo cittadino nasce dall’esigenza di voler ridurre le problematiche legate alla difficoltà che avrebbero i residenti a parcheggiare le auto in una zona che, con l’attivazione del tribunale Napoli Nord, è diventata super affollata con conseguente “incremento della domanda di aree di sosta”, come si legge nell’ordinanza che applicando l’articolo 7 del nuovo codice della strada ha disposto l’istituzione dei posti auto riservati, quattro in piazza Trieste e Trento, sei in via Rosano destinati a residenti, nella piazza e nell’arteria, autorizzati con specifico permesso rilasciato a domanda.
Una decisione che doveva essere accolta con soddisfazione ma che invece ha scatenato le ire dei residenti che sostengono di non avere chiesto il provvedimento che addirittura danneggerebbe le attività commerciali perché non prevederebbe stalli riservarti allo scarico e carico e ridurrebbe gli spazi di sosta gratuiti utilizzabili dai clienti degli esercizi commerciali e degli studi professionali, essendo gli stalli di sosta contrassegnate da un divieto da cui sono esclusi i residenti autorizzati. Da qui la possibilità che il primo cittadino annulli l’ordinanza.
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