Capodrise. Ennesimo colpo allo spaccio di droga nel casertano messo a segno dalla squadra mobile diretta dal vicequestore Alessandro Tocco.
Un 40enne di Capodrise, Giuseppe Liberato, è finito in arresto per detenzione di un chilogrammo di hashish. Luomo è stato intercettato lungo viale Carlo III, a bordo di una Fiat Panda dirigendosi verso San Marco Evangelista.
Essendo già noto alle forze dellordine, gli veniva intimato lalt da una pattuglia della polizia ma luomo, con una brusca accelerata, tentava di sottrarsi al controllo. Ne nasceva uno spericolato inseguimento, durante il quale Liberato lanciava dal finestrino un involucro. Un vano tentativo di fuga, poiché il 40enne veniva bloccato dagli agenti, i quali recuperavano anche linvolucro che conteneva dieci panetti di hashish, ognuno del peso di 100 grammi, avvolti in nastro per pacchi, formando un blocco solido.
Visto che risultava già gravato da precedenti specifici ed attualmente sottoposto alla misura di prevenzione dellavviso orale del Questore di Caserta e della misura cautelare dellobbligo di dimora nel comune di residenza, veniva arrestato e associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Loperazione è frutto di strategie operative attuate dalla Questura di Caserta, finalizzate a contrastare il dilagante fenomeno dello spaccio di stupefacenti che negli ultimi mesi hanno portato la squadra mobile ad eseguire numerosissimi arresti e sequestri sul territorio provinciale. Operazione che conferma come il mercato della droga si stia rapidamente evolvendo al di fuori del rigido controllo che in passato detenevano i clan di camorra.