Camorra, la fidanzata posta foto su Fb: arrestato latitante

di Redazione

 SALERNO. “Se sapevo glielo sequestravo quel cellulare”. E’ il pensiero che sicuramente starà tormentando Michele Di Nardo, il boss del clan Mallardo arrestato domenica a Palinuro, località balneare del salernitano, dopo oltre un anno di latitanza.

A fornire grande aiuto ai carabinieri è stata la sua fidanzata che su Facebook ha postato la foto al fianco del suo ragazzo, scrivendo: “Finalmente in ferie, se me le rovinano li divoro”. La 26enne, che indossava una maglietta con la maliziosa scritta “Senza t-shirt sono ancora meglio”, non ha pensato che dietro al pc ci fossero i militari dell’Arma che, nell’ambito delle indagini mirate alla cattura del latitante napoletano, seguivano anche il profilo facebook della giovane.

E pensare che Di Nardo, sul quale gravava un mandato di arresto europeo, non aveva lasciato nulla al caso per trascorrere la sua riservata vacanza: niente telefonini ecarte di credito, identità falsa per fittare la villetta a Centola, spostamenti ridotti al minimo indispensabile. Alla fine a fregarlo, involontariamente, a causa della “passione” per facebook, è stata proprio la sua ragazza. I carabinieri, alla vista della foto, sono piombati a Palinuro, bloccando il latitante nella piazzetta, mentre degustava l’aperitivo con la fidanzata.

Di Nardo, 34 anni,era inserito nella lista dei latitanti pericolosi ed era ricercato dalle forze dell’ordine per due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse nell’aprile 2012 e nello scorso luglio per associazione di tipo mafioso ed estorsione.

Al momento dell’arresto, Di Nardo non ha opposto resistenza, né ha tentato di fuggire. E’ stato trovato in possesso di documenti falsi e di duemila euro in contanti. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Vallo della Lucania (Salerno). La ragazza, invece, è stata denunciata in stato di libertà per favoreggiamento.

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