CASERTA. Le Piogge Sintetiche di Max Coppeta tornano in esposizione. Dopo aver animato il vernissage La Menzogna al Museo Magma di Roccamonfina, conclusasi sabato scorso, la creazione dellartista casertano sbarca alla galleria darte Arterrima a Caserta.
Giovedì 20 giugno, alle 20, alla Casa dArte Anterrima di Caserta, al corso Trieste 167, lo spazio riservato allarte di Antonio Ricciardi aprirà i battenti per ospitare la mostra Untitled, che presenterà linee di ricerca informali, figurative, pop e spazialiste.
Espone Max Coppeta, autore della prima opera scannografica della Storia dellArte Contemporanea (il Regalo di Dio, 1998) proposta al pubblico a Piazza Plebiscito in occasione della mostra Inrassegna inaugurata nel 2001 con il Patrocinio del Comune di Napoli: nato a Sarno nel 1980, Coppeta presenterà diverse opere del ciclo Piogge Sintetiche, inclusa Long Drop, lopera più grande di questa serie, circa 30 lastre di vetro molato in successione, per circa
Piogge sintetiche è unopera che non ha bisogno di presentazione: è stata già protagonista di diversi appuntamenti, come il Primo Censimento degli Artisti Emergenti Italiani a Torino, il Vernice Art Fire X°ed-Fiera D’arte Contemporanea a Forlì.
Untitled sarà anche loccasione per ammirare le opere di altri giovani e talentuosi artisti: il casertano Antonio dAmore, la pisana Laura Venturi, Michela Ezechiela Riba di Torino e dei i Alfonso Coppola di Carinaro, Mario Paschetta di Milano, Vincenzo Mascia di Campobasso e il beneventano Antonio Del Donno.
La presentazione dellevento sarà affidata al critico d’arte del Museo Magma, Emiliano D’Angelo, coadiuvato dalla storica dell’arte Paola Zincone. Una degustazione di vini coltivati con metodi biodinamici dell’Azienda Cacciagalli di Teano accompagnerà gli ospiti nella visione delle opere.