SANTA MARIA CV. Tanto fumo accompagnato ad un grande spavento e fortunatamente nessun danno rilevante.
E il bilancio del movimentato tardo pomeriggio che lunedì 3 settembre i condomini del palazzo Valentino hanno loro malgrado vissuto. Verso le 19.10 da corso Ugo de Carolis si era alzata una nuvola grigia, visibile a diversi metri di distanza, che aveva fatto temere il peggio proprio nel cuore della città. Nella rimessa auto e, più specificamente, nella zona prospiciente i garage condominiali, una Punto parcheggiata al posto auto ha preso fuoco sprigionando fumi scuri da subito visibili in strada.
Di lì a poco il fumo è cominciato a salire alle abitazioni, di fatto attigue ai parcheggi, allarmando un primo gruppo di inquilini che, dopo aver avvertito il comando dei vigili del fuoco, ha tempestivamente provveduto allevacuazione dei vari appartamenti. I vigili in breve hanno debellato il principio dincendio che dalla Punto si stava diffondendo alle altre vetture e che aveva già parzialmente danneggiato quella più vicina. Le cause dellincidente, una volta messo in sicurezza lambiente, sono state facilmente appurate.
La versione dei fatti data dai condomini ad una pattuglia dei carabinieri ha confermato la tesi che si sia si trattato di una semplice autocombustione. Non è stato riscontrato nessun elemento che possa far pensare alla natura dolosa dellincendio, né il proprietario della sopracitata autovettura ha riferito di possibili sospetti.
Sebbene non ci siano stati gravi danni strutturali né alla rimessa né al palazzo, il pericolo corso dagli inquilini di Palazzo Valentino non è da sottovalutare. Il tempestivo intervento delle autorità preposte ha comunque scongiurato unesplosione a catena delle automobili parcheggiate i cui effetti sarebbero stati accentuati dalla prossimità dei box auto alle abitazioni.
Dopo un paio dore, e dopo aver effettuato i controlli di rito negli appartamenti, i condomini sono potuti tornare alle loro case più o meno provati dall inaspettata avventura vissuta. Tutti tranne uno: Nika, il cane dellultimo piano, che ha sonnecchiato per tutto il tempo. Il suo proverbiale olfatto deve essere ancora in vacanza.