MADDALONI. Il commissariato di polizia di Maddaloni, nellambito del piano generale di contrasto al crimine diffuso, mediante lUfficio Controllo del Territorio Sezione Volanti, ha posto in essere, negli ultimi giorni, unoperazione di prevenzione, che ha portato i frutti sperati.
Infatti, nella serata dell8 marzo, personale dipendente notava, in Via Cancello di Maddaloni, due persone, in atteggiamento sospetto, nei pressi di un esercizio commerciale. Immediatamente controllati, i due risultavano essere di nazionalità albanese ed entrambi gravati da precedenti penali per furto.
Sussistendo dubbi sulla regolarità della loro presenza sul territorio nazionale ed avendo riscontrato una situazione di pericolosità collegata sia, soggettivamente, ai precedenti penali dei due che, oggettivamente, allatteggiamento sospetto ed alle poco plausibili giustificazioni sulla loro presenza nella città di Maddaloni, gli stessi venivano assoggettati a fermo per identificazione e trattenuti presso il commissariato, previo avviso allautorità giudiziaria.
Allesito degli accertamenti foto dattiloscopici sulla loro identità ed avendo riscontrato il loro irregolare ingresso nel territorio nazionale, gli stessi, nella giornata di ieri, venivano sottoposti, a cura dellUfficio Immigrazione della Questura di Caserta, al procedimento per lespulsione dal territorio nazionale per pericolosità sociale che, per S.B., 32 anni, si concludeva, nella tarda serata, con laccompagnamento coattivo, a cura del personale dipendente, presso la Frontiera Marittima di Bari ed imbarco immediato sulla nave in partenza per lAlbania, mentre, per S.H., 32 anni, si sono resi necessari ulteriori accertamenti, essendo gravato dalla misura cautelare dellobbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per furto, per cui la procedura di espulsione si concluderà nella prossima settimana.
Sempre nellambito della suindicata operazione di prevenzione, nella serata di ieri, invece, gli operatori della volante notavano, alla via Roma di Maddaloni, Salvatore Pisanti, classe 1976, persona ben nota agli agenti, oltre che per i suoi svariati precedenti per spaccio di stupefacenti e per ricettazione, rissa, danneggiamento, incendio ed evasione, anche e soprattutto per essere attualmente sottoposto agli arresti domiciliari a seguito di recente arresto per spaccio di stupefacenti.
Immediatamente bloccato dagli operatori della volante nonostante lo stesso, ben conscio di aver violato la misura coercitiva, cercasse di celarsi alla loro vista, Pisanti veniva condotto presso questo Commissariato e, dopo i controlli di rito, dichiarato in arresto per evasione e, su disposizione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, sottoposto a giudizio direttissimo, da celebrarsi nella mattinata odierna.