Napoli: si tratta per Ramirez, dubbi su Donadel

di Redazione

Ramirez Mentre il Napoli si prepara ad affrontare la partita di Coppa Italia di giovedì sera, la società fa passi avanti sul mercato. I principali movimenti si stanno registrando sull’asse Napoli-Bologna ed in particolare riguardano sia Ramirez che Mudingayi.

Per quanto concerne l’uruguaiano l’interesse partenopeo è molto alto ma quest’oggi a Radio Kiss Kiss Roberto Zanzi ha praticamente blindato così il giocatore: “Oggi è un matrimonio che non si può fare, ma in futuro non si sa mai. Parliamo comunque di un calciatore che deve crescere serenamente, ha tutto il tempo per ambire agli alti livelli del nostro campionato. Al momento dico di no, ma mai dire mai”. Il mai direi mai finale lascia presagire un qualcosa di diverso ed in questi giorni si potrebbero intensificare i rapporti tra le società sfruttando anche il vicino impegno di campionato al San Paolo proprio tra le due società.

Sempre Zanzi poi chiarisce la situazione di un altro giocatore di peso bolognese ovvero Mudingayi: “C’è un veto da parte del club perchè abbiamo fiducia nel nostro gruppo, ci sono calciatori che riteniamo importanti per raggiungere l’obiettivo della salvezza. Con Gabi ci siederemo a febbraio perchè vogliamo ragionare su un eventuale prolungamento del contratto”.

Chi invece è sempre più allontanato dalle voci da Napoli è Donadel, accostato spesso alla Fiorentina. Oggi Andrea D’amico ha voluto dire la sua: “Donadel andrà in panchina ed è una buona notizia. Ha grande esperienza e sarà una bella novità. L’importante è che Marco stia bene: in perfette condizioni, non ha paura di alcun rivale. Purtroppo ha subito quest’infortunio e adesso vedremo. Nel calcio si vive di programmi, ma non si possono fare previsioni. Servono concretezze sportive, sarà l’allenatore a decidere. Parlo tutti i giorni con il Napoli, fa parte del mio lavoro. Non abbiamo ancora fatto considerazioni di questo tipo sulla permanenza di Marco, vedremo più avanti.La situazione di Bocchetti? Ho detto più volte che è uno dei migliori giocatori italiani, meriterebbe la nazionale per esperienza e duttilità. Per ora non è una pista calda quella del Napoli. In passato ne abbiamo parlato, il club azzurro sa dove cercarmi se è interessato. Ho un rapporto splendido con Bigon e il presidente De Laurentiis.Cosa dire di Santacroce? E’ cambiato l’allenatore a Parma, vedremo cosa succederà”.

Al di là del mercato in casa Napoli si pensa anche all’impegno di coppa e l’ex giocatore Bruscolotti ha parlato dell’imminente impegno: “Quando c’è un certo tipo di programmazione tutto può accadere a dimostrazione che ancora una volta la società ha agito molto bene. L’acquisto di Vargas dimostra che questa è una società molto attenta ed è sempre alla ricerca di calciatori per migliorare l’organico. Anche all’epoca mia e di Diego nei primi anni abbiamo dovuto soffrire ma negli anni siamo riusciti a perfezionarci ed a completare l’organico. E’ questo il passo successivo che il Napoli dovrebbe fare. Ci vorrebbe un uomo di forte personalità, quello che per noi era stato romano. Campagnaro mi sembra uno tecnicamente molto bravo ma nella marcatura deve ancora migliore. Come marcatore vecchio stampo credo che Aronica abbia avuto il rendimento migliore. Britos è un giocatore su cui il Napoli ha puntato molto, ora bisogna aspettare il suo pieno recupero. Le pressioni non sono mai positive. Lo stesso discorso vale per Vargas, non bisogna caricare eccessivamente questo ragazzo”.

Anche Arturo De Napoli ha voluto rilasciare qualche dichiarazione a Radio Crc sull’impegno col Cesena: “La Coppa Italia è un obiettivo che il Napoli non deve trascurare. Stasera scenderanno in campo con la maglia azzurra ottimi giocatori che saranno importanti per il futuro del Napoli. il Napoli si trova in una posizione in cui deve battersi su tutti i fronti. Vincere contro il Palermo è stato importantissimo, spero che il Napoli continui così perché dopo la sosta il gruppo lo vedo sempre bene fisicamente. Dopo la sosta i miei chili aumentavano sempre, poi Bianchi era molto pignolo e quando ci trovava in sovrappeso, ci faceva ‘correre’.Ricordo che quando giocavo, uno dei nostri obiettivi era la coppa Italia. Mi auguro che il Napoli vada avanti in questa competizione anche perché l’ultima coppa Italia l’ha vinto il mio Napoli. La rosa azzurra è ottima poi è una squadra in salute perché i ragazzi di Mazzarri corrono come i dannati. Anche in Europa il Napoli è molto temuto perché la squadra azzurra ovunque va, si porta dietro tanto rispetto. Mi auguro che in un futuro molto vicino il Napoli possa vincere qualcosa”.

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