Transazioni, Ciaramella e Oliva: “Capasso ha preso un abbaglio”

di Redazione

Alfonso OlivaAVERSA. Non tarda ad arrivare la risposta del sindaco Domenico Ciaramella e dell’assessore al contenzioso Alfonso Oliva in seguito alle dichiarazioni del consigliere Rosario Capasso che ha dichiarato che “al Comune di Aversa si farebbero transazioni troppo facili”.

“Sebbene il consigliere Capasso faccia parte della commissione consiliare permanente al contenzioso – ha detto l’assessore Oliva – ha presto una svista. Evidentemente, Capasso si è distratto. Al Comune di Aversa non si fanno transazioni, anzi il nostro è un Ente virtuoso. Aspettiamo la sentenza, ed ove possibile ci appelliamo anche, ed entro 120 giorni dalla notificazione della stessa provvediamo al pagamento per evitare ulteriori spese di esecuzione”. “Invito, però, il consigliere Capasso – aggiunge l’assessore Oliva – a chiarire le sue dichiarazioni e dire in modo inequivocabile quali sarebbero le cause oggetto di transazione”.

Alle dichiarazioni dell’esponente dell’esecutivo normanno, fanno eco quelle del sindaco Ciaramella, che dichiara: “Oramai è diventata la barzelletta del Comune di Aversa, dove ogni giorno si aspetta di leggere sui quotidiani una bufala del consigliere Capasso. Io continuo a dire che il gruppo di cui fa parte il consigliere non è un gruppo di ‘Noi aversani’, ma di ‘Non aversani’. Non è la prima volta, infatti, che leggiamo notizie prive di ogni fondamento, tanto per far un esempio, una volta hanno scomodato finanche un docente universitario per fargli preparare un progetto di una nuova apertura di una nuova stazione ferroviaria in via Atellana, quando poi non sapevano nemmeno che i quei lavori che volevano progettare erano già in corso. E così ancora per tante altre segnalazioni. Oggi leggiamo che l’amministrazione comunale fa della transazioni con alcuni cittadini aversani. Sono spiacente, ma debbo deludere Capasso che avrebbe voluto che ciò avvenisse per un fatto personale, ma queste cose nel nostro comune non avvengono e non sono mai avvenute”.

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