CASERTA. Nella serata di venerdì, gli agenti della sezione narcotici e dei Falchi della squadra mobile di Caserta, diretta dal vicequestore aggiunto Angelo Morabito, hanno tratto in arresto, Pasquale Motta, 36 anni, e denunciato un minore di 16 anni, entrambi sorpresi in flagranza del reato di detenzione di hascisc.
Larresto di Motta è avvenuto a seguito di una perquisizione domiciliare effettuata dai poliziotti presso la sua abitazione, ubicata in via Dietro Corte, nella frazione San Clemente di Caserta, dopo che, attraverso ripetuti servizi di appostamento, era stato notato un andirivieni sospetto presso il suo stabile. Pertanto, gli investigatori decidevano di effettuare unirruzione nellappartamento, dove venivano rinvenute diverse stecche di hascisc, alcune occultate nelle tasche dei pantaloni di Motta, altre nel vano cucina, per un totale di circa
I poliziotti sequestravano anche un bilancino elettronico e un rotolo di cellophane e materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi di stupefacente, oltre alla somma di 205 euro, provento dellattività di spaccio.
Nellambito degli stessi servizio antidroga, una pattuglia dei Falchi, impegnata in attività di perlustrazione al rione
La successiva perquisizione personale del giovane, poi risultato minore di 18 anni, permetteva di sequestrare nelle tasche dei pantaloni una ulteriore dose di circa 2 grammi dello stesso stupefacente. Il minore, data letà ed essendo incensurato, veniva denunciato in stato di libertà alla Procura presso il Tribunale dei Minori di Napoli.