Abusi sessuali, la Fondazione: “Estranei a quelle vicende”

MADDALONI. “La Fondazione ‘Villaggio dei Ragazzi – Don Salvatore d’Angelo’ non c’entra con i supposti episodi di abusi sessuali, da parte di una professoressa, che si sarebbero verificati durante l’orario scolastico mattutino nella scuola statale, …

… alla quale la Fondazione soltanto affitta i locali e che, dunque, non fa parte delle sue istituzioni. Quindi, oltre ad essere estranea a qualsiasi responsabilità al riguardo, si considera parte lesa nella vicenda in quanto alcuni suoi assistiti frequentano questa scuola”. E’ quanto riporta una nota dell’ufficio stampa della Fondazione.

Per quanto riguarda le accuse contro i quattro educatori del convitto, invece, la Fondazione attesta “piena fiducia nella giustizia e piena disponibilità a collaborare con essa affinché sia fatta chiarezza sulla veridicità dei fatti e la Fondazione possa serenamente continuare la sua benemerita e prestigiosa opera di assistenza e di educazione”.

“La vita della Fondazione – si legge nella nota – prosegue normalmente grazie agli oltre 250 impiegati e addetti per garantire ai più di 700 assistiti dei centri di accoglienza e ai circa 1000 allievi delle scuole paritarie e private i servizi che vengono quotidianamente offerti da oltre 60 anni. Si desidera inoltre riconoscere pubblicamente e con gratitudine la professionalità e la serietà che caratterizza il personale della Fondazione nello svolgimento del proprio lavoro e che ha permesso negli ultimi anni il raggiungimento di tanti auspicati traguardi e la crescita continua del numero e della qualità delle scuole paritarie, del numero degli allievi e degli assistiti”.