ROMA. Trans e omosessuali non entreranno mai nel Regno dei cieli. È quanto sostiene il cardinale messicano Javier Lozano Barragán, Presidente emerito del Pontificio consiglio per gli operatori sanitari.
Il cardinale in unintervista al sito internet Pontifex ha così risposto alla domanda su quale valutazione esprimesse in merito allomosessualità e ai trans: Trans e omosessuali non entreranno mai nel Regno dei Cieli, e non lo dico io, ma San Paolo. Non si nasce omosessuali, ma lo si diventa. Per varie cause, per motivi di educazione, per non aver sviluppato la propria identità nelladolescenza, magari non sono colpevoli, ma agendo contro la dignità del corpo, certamente non entreranno nel Regno dei cieli. Tutto quello che consiste nellandare contro natura e contro la dignità del corpo offende Dio.
Il prelato a sostegno della sua tesi richiama una lettera di San Paolo ai Romani (1, 26-28), nella quale lApostolo usa parole molto dure contro lomosessualità: Dio li ha abbandonati alla loro intelligenza depravata ed essi hanno commesso azioni indegne.
Lo stesso cardinale ha poi precisato che nonostante lomosessualità sia un peccato, ciò non giustifica alcuna forma di discriminazione, perché il giudizio spetta soltanto a Dio.