Reato di clandestinità, primo arresto ad Aversa

di Nicola Rosselli

PoliziaAVERSA. In vigore la nuova normativa sulla sicurezza, in particolare il reato di clandestinità, e ad Aversa si è registrata una delle prime contestazioni in materia grazie all’intervento degli agenti del locale commissariato agli ordini del vicario Luigi Graziano.

Agenti che, proprio in questi giorni in cui la città si svuota, stanno intensificando le attività di prevenzione soprattutto contro i furti in appartamento (aumentati in maniera esponenziale in questo periodo). Un ucraino di 35 anni è stato arrestato mentre era intento a sottrarre sigarette e danaro da un distributore automatico ubicato in via Roma nei pressi della tabaccheria Serra.

Secondo una prima ricostruzione operata dagli agenti del commissariato aversano, l’uomo aveva forzato con una sbarra di ferro, infrangendo anche il vetro, del distributore automatico. Mentre era intento a portare via sigarette e soldi, il malvivente ucraino non si avvedeva del sopraggiungere di una volante della polizia i cui agenti riuscivano a stringergli le manette intorno ai polsi proprio con le classiche mani nel sacco. Portato nei locali del commissariato, l’extracomunitario è risultato essere già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, infatti, che aveva tentato di fornire false generalità, ma è stato identificato grazie alle impronte digitali presenti in un apposito archivio elettronico, era pregiudicato e destinatario di un precedente provvedimento di espulsione emesso dal prefetto di Caserta, ma rimasto inevaso.A lui, quindi, gli inquirenti hanno contestato il reato di furto aggravato dalla circostanza di averlo commesso in clandestinità, oltre al danneggiamento del distributore, praticamente distrutto.

Nelle prossime ore, le foto dell’uomo, che è stato associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere in attesa delle decisioni che adotterà la magistratura, saranno mostrate anche ai presenti alla rapina dell’altro giorno ai danni della “Farmacia Foglia” di viale Kennedy per verificare se si sia reso responsabile anche di quest’altra azione.

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