CASTEL VOLTURNO. Lo scorso 20 maggio, è avvenuto un incontro tra lAssociazione Centro Studi Officina Volturno e il giornalista del Tg3, Fabrizio Feo, da tempo impegnato in inchieste riguardanti mafia, camorra e ndrangheta, soprattutto in campo ambientale.
Obiettivo dellincontro: i Regi Lagni, ennesimo tentativo per tenere sempre alta lattenzione sulla problematica, dopo la riuscita audizione della settimana scorsa in Regione Campania presso la Commissione Ambiente. Officina Volturno era rappresentata dallavvocato Fabio Russo, in qualità di presidente, e dallingegner Angelo Morlando, in qualità di esperto della Consulta permanente.
Cè stato un primo incontro con Fabrizio Feo, accompagnato dal cameraman Roberto, presso la sede dellAssociazione, durante il quale gli è stato fornito tutto il materiale raccolto nel corso degli anni. Lingegner Morlando ha fornito al giornalista Rai le spiegazioni tecniche più rilevanti, atte a spiegare la problematica. Siccome lo scopo dellincontro aveva ad oggetto il canale dei Regi Lagni, tuttavia, è sembrato opportuno recarsi proprio sul posto, anche perché Fabrizio Feo era abbastanza incredulo rispetto alle informazioni ricevute.Giunti allaltezza di un ristorante, lincredulità è divenuta ben presto consapevolezza e, quindi, è stata fatta una doppia intervista che a breve sarà trasmessa dal Tg3 nazionale.
Nella prima intervista Morlando ha illustrato la storia dei Regi Lagni e definito alcuni aspetti tecnici, soffermandosi soprattutto sui canali secondari che: in alcuni casi ha affermato sono quasi paragonabili al canale principale. Ciò per rendere evidente che risolvere il problema dei Regi Lagni significa sicuramente bonificare lasta principale (di circa
Lintervista è proseguita con lavvocato Fabio Russo, verso la foce dei Regi Lagni, durante la quale si è discusso anche dellaudizione presso
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