GIUGLIANO (Napoli). Una vittoria sofferta, e per questo ancor più preziosa, quella che coglie il Mediocasa Basket Club Giugliano sul difficile parquet della Symacontech Stabia.
Risultato finale mai in discussione, seppure un vistoso calo dei gialloblu nella terza frazione ha alimentato le speranze di rimonta dei padroni di casa, frustrate poi da un Vincenzo Cusitore in grande serata (26 punti per lui). Al via Lanzano deve subito privarsi del centro Morra, fermato precauzionalmente per un affaticamento muscolare: più spazio a Di Febbraio, ad affiancare Kyle Barker nel reparto lunghi. Buona la partenza, che lascia presagire una gara tutta in discesa: alla prima sirena è 18 a 10 per i giuglianesi, che spingono sull’acceleratore e vanno al riposo lungo con un più che rassicurante vantaggio di diciassette punti, sul 45 a 28. Così come all’esordio con Casapulla, però, gli uomini di Lanzano sentono già la partita in tasca e rientrano forse un po’ troppo rilassati, ed i padroni di casa spinti dai propri tifosi approfittano del passaggio a vuoto del Mediocasa e si rifanno sotto, fino a ridurre il divario a soli 4 punti, giusto un attimo prima che, allo scadere del terzo quarto, Cusitore colpisca dalla lunghissima distanza, mettendo a segno una vera e propria mazzata per il morale stabiese. L’ultimo quarto si gioca punto a punto, ma Giugliano tiene sotto gli avversari e ne spegne ogni velleità, fino alla sirena finale, con il tabellone che riporta 73 a 82 e sancisce il terzo successo di fila per il Mediocasa, forse il più importante in questo avvio di stagione. Domenica si torna davanti al pubblico di via Casacelle per un altro big match, contro il Mizar Torre del Greco.
SYMACONTECH STABIA – MEDIOCASAGIUGLIANO73 – 82 (10-18/28-45/55-62)
SYMACONTECH STABIA:Elefante, Del Gaudio, Carrino 4, Cotticelli 25, Loggia 4, Somma 2, Festinese 18, Giordano , Senatore 9,Ruggiero 11. All: Persico.
MEDIOCASAGIUGLIANO: Bonanno 6, Caiazzo 12, Cusitore 26, Barker 20, Morra, Zonda 2, Di Febbraio 16, D’Alterio, Carbone, Giuliotti. All: Lanzano.
