Milano, doveva simulare incidente sul lavoro: muore davvero

di Redazione

poliziaMILANO. Uno stuntman è deceduto cadendo da un’impalcatura durante le riprese della scena di una fiction televisiva.E” accadutoa Sesto San Giovanni, alle porte di Milano.Nicolò Ricci,30 annidi Torino, è stato soccorso tempestivamente e portato all”ospedale dove purtroppo è morto poco dopo.

Quasi come uno scherzo del destino, l’attore doveva simulare un incidente sul lavoro. Ricci, uno dei più famosi stuntman italiani,si è lasciato cadere come prevedeva il copione da un”altezza di circa sei metri, insieme a un collega. La scena doveva raffigurare la morte di due operai impegnati nell”opera di ristrutturazione di un palazzo. L”altro stuntman è finito senza problemi sul lettino gonfiabile predisposto a terra. Dopo l”incidente, Ricci avrebbe dovuto essere ricoverato in ospedale. Così purtroppo è successo, ma non per finzione. La morte dello stuntman è rimasta impressa sul nastro della telecamera. La fiction, per la quale la società produttrice girava le scene nel cantiere edile, si chiama “Vite sospese-Hospital Center” in programmazione prossimamente su Rai2. Precedentemente la scena era stata girata con il volo dei due stuntmen dalla stessa altezza e non era successo nulla. Il regista ha chiesto la ripetizione della caduta mezz”ora dopo ma nel secondo lancio Ricci ha battuto il capo contro l”impalcatura e ha perso coscienza. I medici hanno chiesto e ottenuto dalla famiglia l”autorizzazione per il prelievo degli organi. Le indagini sono condotte dalla polizia che ha messo sotto sequestro l’area e le attrezzature cinematografiche.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico