AVERSA. Gli aversani, pur nelle continue “emergenze” di ogni tipo e specie che sono costretti quotidianamente ad affrontare, trovano sempre la forza e hanno la voglia di prodigarsi per il prossimo. Tante sono, infatti, le iniziative a scopo solidaristico e filantropico organizzate nel periodo natalizio.
Tra queste la “I Befana di Solidarietà – Regala un Sorriso”, organizzata dall’associazione “Ambiente e Vita” di cui è presidente Vincenzo Sagliocco. “La nostra intenzione – sottolinea Sagliocco – è quella di regalare un momento di felicità e di festa ai bambini di Aversa meno fortunati, in modo che possano trascorrere un Natale meno triste della quotidianità. Il giorno della Epifania è notoriamente legato, nella tradizione natalizia, ad un momento in cui si ricevono doni e dolciumi, per questo motivo abbiamo pensato di organizzare la “Befana di Solidarietà”, durante la quale saranno distribuiti giocattoli nuovi, acquistati grazie al contributo di sponsor e dell’assessorato alle politiche sociali del comune di Aversa, e usati, raccolti durante la ‘Giornata del giocattolo’, organizzata in collaborazione con ‘Le Botteghe del Seggio’, che ha avuto un grande successo grazie alla generosità degli aversani, che hanno aderito prontamente consegnando un gran numero di giocattoli quasi nuovi”. “Approfitto dell’occasione – continua Sagliocco – per ringraziare Vittorio Scaringia, presidente de ‘Le Botteghe del Seggio’ che ha fornito un grande collaborazione per la realizzazione della manifestazione, collaborazione che, invece, non è venuta dalle altre associazioni di commercianti, e mi riferisco principalmente all’Ascom, cui pure ci eravamo rivolti per tempo. Un sentimento di gratitudine anche per gli sponsor, Sama impianti sportivi, Renato Ciardulli ristrutturazioni e Luma modellismo che hanno permesso l’acquisto dei giocattoli nuovi. La manifestazione – conclude il presidente di ‘Ambiente e Vita’ – si svolgerà nel chiostro della Chiesa monumentale di S. Antonio in via Seggio, messo a disposizione per la consegna dei doni dai Monaci della Chiesa cui va un sentito ringraziamento”.
