Acerra, militanti di Azione Giovani aggrediti durante corteo

di Redazione

La manifestazione ad Acerra di AGACERRA (Napoli). Sabato sera, intorno alle 17, in Via Duomo ad Acerra, la locale sezione di Azione Giovani, movimento giovanile di An, ha messo in atto una contestazione pacifica durante il passaggio del corteo storico rinascimentale voluto dall’amministrazione Marletta nell’ambito di una tre giorni costata 46mila euro.

I militanti, al passaggio del sindaco e della giunta comunale, hanno aperto uno striscione con su scritto “46.000 volte vergogna” ed iniziato a scandire slogan che richiamavano alle problematiche cittadine come l’inquinamento e la forte pressione fiscale, nonostante gli sprechi di denaro pubblico, di cui secondo la destra il corteo storico è “un esempio concreto”. Dopo pochi minuti sono iniziati, ad opera di ignoti, gli spari di fuochi artificiali che hanno in parte colpito i presenti (sia i figuranti, sia il pubblico che i manifestanti di Azione Giovani). Immediatamente un gruppo di persone ha aggredito verbalmente e fisicamente i militanti della destra accusandoli ingiustamente di aver sparato sul pubblico dei petardi.

La manifestazione ad Acerra di AG“I militanti di Azione Giovani sono stati i primi ad essere colpiti dai fuochi di artificio puntati sulla gente, anzi dobbiamo rilevare che quei fuochi erano puntati proprio alle nostre spalle e ai nostri fianchi, avendo colpito ad un gamba anche il dirigente nazionale di Azione Universitaria Luigi Di Gennaro, che fortunatamente non è rimasto gravemente ferito grazie alla resistenza dei jeans che indossava”, dichiara in una nota Ulderico de Laurentiis, dirigente provinciale di Azione Giovani e presidente del circolo di Acerra.

Condanniamo l’aggressione subita – continua de Laurentiis – e ci riserviamo di ricorrere, qualora ce ne fosse la necessità, alle vie legali per fare chiarezza sia sulla nostra impeccabile condotta che sull’uso non autorizzato e criminale dei fuochi, nonché sulle percosse, spinte e strattoni che ci hanno riservato un nutrito gruppo di persone tra cui molti identificabili, dai filmati girati e da testimoni presenti sul luogo. Stasera siamo scesi in piazza per contestare lo spreco di danaro pubblico da parte dell’amministrazione, mentre il commercio e l’agricoltura muoiono ed il caos e l’insicurezza imperano in città, ciò che è accaduto dimostra che abbiamo ragione e ci da maggiore forza per continuare su questa strada”.

Intanto, l’onorevole Giorgia Meloni, presidente nazionale di AG e vicepresidente della Camera, ha telefonato ai ragazzi del circolo di Acerra per esprimere la propria solidarietà e annunciato una nota stampa di condanna per l’aggressione subita dai giovani manifestanti.

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