Verolla (Rc): “Urge la raccolta differenziata”

di Redazione

Giuseppe VerollaTEVEROLA. “Esiste un’emergenza rifiuti a Teverola? Se la vostra risposta è ‘si’ vi faccio un’altra domanda: in stato di emergenza rifiuti si possono avere delle buone condizioni igienico-sanitarie? La mia risposta è No!”.

rifiuti all'esterno della scuola media E’ la riflessione che fa Giuseppe Verolla, esponente di Rifondazione Comunista. “Girando per le strade locali – spiega il bertinottiano – non possiamo evitare di notare le condizioni in cui vivono gli abitanti del ‘Parco Orchidea’, barricati in casa da un cumulo di rifiuti, gli abitanti del ‘Parco Verde’, obbligati ad uscire di casa con le mascherine, i residenti di Via Roma, in prossimità della GeoEco, vittime di cumuli di sacchetti a pochi metri di distanza, e i pensionati che, ritrovandosi al loro circolo, devono convivere con il fetore nauseante proveniente dall’immondizia che giace nelle vicinanze”. Nel resoconto di Verolla non mancano gli abitanti di Via Campanello, dove si trovano gli istituti medi ed elementari, e i genitori che tutte le mattine accompagnano i loro figli a scuola e sono costretti a divincolarsi tra i rifiuti. Ma la situazione è ancora più allarmante nelle zone periferiche del paese. “L’emergenza rifiuti – dice Verolla – la si può attenuare solo con la raccolta differenziata, ma siamo scivolati anche nell’ultima (falsa) partenza annunciata per maggio. Si annuncia tra qualche settimana l’inizio di una campagna di sensibilizzazione, ma tra qualche settimana le scuole, che dovrebbero rappresentare la prima fase di educazione ed informazione verso questo nuovo concetto di rifiuti, saranno chiuse e si corre il rischio di dover rimandare tutto a settembre”. Intanto, per Verolla “si continua ad assistere a scene di ‘delirio’, poiché ci sarà sempre qualche ‘cervellone’ che darà fuoco ai rifiuti e il danno alla salute aumenterà notevolmente”. L’invito di Verolla all’amministrazione comunale è di partire subito con la raccolta differenziata.

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