Aversa, la statua di San Pio in preda a rifiuti e sosta selvaggia: protestano i fedeli

di Antonio Arduino

Aversa – “Una vergogna, un segno di inciviltà quello di circondare il monumento installato dai fedeli di Parco Argo per onorare San Pio da Pietrelcina con contenitori di rifiuti ed autovetture in sosta, quasi fosse un parcheggio. Qualcuno deve intervenire”.

A chiedere che si riporti alla decenza un luogo dedicato al santo più noto nel mondo sono i fedeli che ogni giorno raggiungono quel luogo per pregare. Un atto che devono compiere infiltrandosi tra automobili parcheggiate, contenitori di rifiuti e rifiuti, non sempre prelevati alle prime ore del mattino, depositati in decine di buste e, spesso, traboccanti dai contenitori. Rifiuti e contenitori che circondano letteralmente quello che è un luogo di preghiera benedetto, alla sua inaugurazione, in maniera solenne.

“La mancanza di civiltà da parte dei residenti di questa zona e di quei commercianti che depositano qui i loro rifiuti – sottolineano i devoti di Padre Pio – è particolarmente evidente quando il prelievo non avviene in orario mattutino, cosicché i rifiuti vengono lasciati davanti l’aiuola circondante il monumento del Santo per ore ed ore”. “Sarebbe necessario – aggiungono – spostare la collocazione dei contenitori condominiali e ritirarli, come prevede l’ordinanza comunale, dopo che è stato effettuato il prelievo”. “Inoltre, – concludono – bisognerebbe individuare gli eventuali commercianti che depositano rifiuti intorno all’aiuola ed erogare le sanzioni previste per il mancato rispetto dell’ordinanza che indica anche i tempi di deposito”.

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