Venezia, grave incidente nautico al Lido: 3 morti

di Redazione

Una imbarcazione si è schiantata, nella serata del 17 settembre, all’altezza della bocca di porto del Lido di Venezia. Il bilancio dell’incidente è tragico: tre persone sono morte, una quarta è ferita. I soccorsi sono intervenuti in forze, comprese le unità della capitaneria di porto, i sommozzatori dei vigili del fuoco e le idroambulanze del 118. La barca, un motoscafo da gara, arrivava da Montecarlo: tra le vittime c’è Fabio Buzzi, di Lecco, progettista e pilota motonautico di 76 anni che al momento dell’incidente stava tentando di stabilire il record della Venezia-Montecarlo.

Il mezzo, ormai quasi arrivato al traguardo, si è scontrato contro gli scogli della lunata (la diga che si trova all’esterno della bocca di porto) per poi impennarsi e saltare la barriera, affondando dalla parte opposta. I corpi dei primi due deceduti sono stati recuperati subito, mentre un terzo componente dell’equipaggio che inizialmente risultava disperso è stato individuato poco dopo, anche lui senza vita, dai vigili del fuoco. Oltre a Buzzi sono morti l’italiano Luca Nicolini e il pilota inglese Eric Hoorm. La persona ferita è Mario Invernizzi, che è stato trasferito all’ospedale di Venezia dove si trova alle prese con i gravi traumi riportati in seguito all’impatto. Invernizzi, così come Buzzi e Nicolini, è della zona di Lecco.

“È con profondo, sentito, sincero dolore – scrive Afredo Malcarne, presidente di Assonautica – che diamo notizia del grave incidente accaduto stasera all’imbarcazione di Fabio Buzzi. Il mezzo a circa 80 nodi si è schiantato sulla lunata di protezione del Mose della bocca di porto di Venezia Lido. Purtroppo per 3 dei 4 componenti dell’equipaggio non c’è stato nulla da fare, Fabio Buzzi e due piloti inglesi sono morti. Dell’unico superstite, Mario Invernizzi, non si conoscono al momento le condizioni. I cronometristi del record, tra i quali il nostro consigliere di Venezia Gianni Darai, non hanno potuto fare grandi cose per il soccorso se non avvisare le forze di polizia e il 118. Un gravissimo lutto colpisce lo sport italiano e la motonautica intera. Tre uomini esperti, appassionati di mare e di velocità ci lasciano in un atto che resta parte dello sport pur nel suo tragico epilogo. Alle famiglie, ai team, al presidente Fim Vincenzo Iaconianni e al presidente Uim Raffaele Chiulli giungano le più sentite condoglianze da parte di Assonautica Italiana”.

IN ALTO IL VIDEO

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico