Aversa, la “Cerimonia delle Candele” per i 35 anni della sezione Fidapa

di Redazione

Con la partecipazione di Giuseppina Porchia, presidente del Distretto Sud Ovest della “Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari”, si svolgerà sabato 16 febbraio, a Villa Lussani, la “Cerimonia delle Candele”, che servirà anche a ricordare che la Sezione di Aversa, di cui è presidente Maria Lucia D’Amore, compie 35 anni.

Infatti, correva l’anno 1984 quando, su invito delle Sezioni di Terra di Lavoro e di Napoli, Patrizia Salemme Menditto accettò di fondare un Sodalizio Aversano di donne, dove poter organizzare incontri e convegni per analizzare i tanti problemi della realtà sociale della Città Normanna. Ma bisogna ricordare anche la ricorrenza del 1929, quando, or sono 90 anni, nell’Atheneum Romano di via Condotti si costituì il primo Club Italiano della prestigiosa “Federation of Business and Professional Women”, che nel corso dello stesso anno diventò la “Federazione Nazionale Donne Arti Professioni Affari”.

Sempre impegnate nel promuovere, coordinare e sostenere le iniziative delle donne, che operano nel campo delle arti, delle professioni e degli affari, le fidapine sono attive sia in campo culturale e sociale che in quello istituzionale e organizzativo per la migliore qualificazione delle donne e la reciproca collaborazione. Le iniziative sociali e le attività culturali sono svolte per risvegliare e incoraggiare il “gentil sesso” ad essere responsabile verso il proprio paese e la società locale in cui vive.

Questo va fatto ancora oggi, non solo per rimuovere le discriminazioni, tuttora esistenti a sfavore delle donne, ma anche per favorire rapporti amichevoli e di reciproca collaborazione, cercando, come si legge nella “Preghiera Internazionale”, di “non scordare di essere buone”.  E’ opportuno sottolineare che la sezione di Aversa ha avuto tante donne associate le quali, mostrando di essere generose nel pensiero, nelle parole e nell’azione, hanno dato lustro ad una Associazione dove è stato – ed ancora è – notevole l’impegno profuso e l’entusiasmo mostrato per mantenere alto il buon nome della Fidapa.

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