Casal di Principe, doveva lasciare l’Italia dal 2016: nigeriano clandestino fermato dalla Polizia

di Redazione

Casal di Principe – Gli agenti del posto fisso operativo di polizia di Casapesenna hanno fermato un 35enne nigeriano, E.K. Lee, sul quale pendeva, dal 2016, un ordine di espulsione dal territorio italiano poiché privo di permesso di soggiorno. Da anni l’immigrato – tra l’altro con precedenti per detenzione illegale di stupefacenti, e guida senza patente, con recidiva reiterata – si sottraeva all’esecuzione del provvedimento facendo ricorso a documenti falsi.

Fino a ieri pomeriggio quando, a Casal di Principe, i poliziotti fermavano un’autovettura con a bordo due stranieri provenienti dall’Africa che si aggiravano con fare sospetto per le vie del centro, spesso teatro di furti in appartamento. Bloccati immediatamente in via Circumvallazione Esterna, dove si erano diretti velocemente poiché accortisi di essere seguiti dalla polizia, i due venivano quindi controllati. Il conducente, ossia il 35enne E.K.L. risultava privo di documenti di identificazione e di patente, mentre il passeggero, anch’esso di origine nigeriana, era regolare e privo di precedenti di polizia, munito di permesso di soggiorno per motivi umanitari rilasciato dalla Questura di Trapani nel febbraio 2017.

Accompagnati entrambi negli uffici del posto di polizia per gli accertamenti del caso, da interrogazione nella banca dati delle forze dell’ordine, E.K.L., sulla base delle sole generalità dichiarate, risultava inizialmente gravato da soli precedenti per guida senza patente e detenzione illegale di stupefacenti. Ma dal foto-segnalamento e dall’esame delle impronte digitali, lo straniero risultava avere a carico vari “alias”, con relativi ulteriori precedenti di polizia. Con alterne generalità di uno straniero di origine “giamaicana”, il 35enne annoverava un provvedimento di espulsione esecutivo, come misura di sicurezza, emesso dall’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Napoli il 27 settembre 2016 ed in carico all’Ufficio Immigrazione della Questura di Caserta. Oltre a essere denunciato in stato di libertà, l’africano veniva trattenuto per l’intera notte nelle camere di attesa, in regime di fermo di identificazione, per poi essere messo a disposizione della polizia nella successive ore per gli ulteriori provvedimenti del caso.

Nella mattinata di oggi, ricevuta la notifica del provvedimento di espulsione dalla Questura, gli agenti hanno scortato E.K.L al Cpr – Centro di permanenza e rimpatrio di Palazzo San Gervasio (Potenza), in attesa di esser rimpatriato nel paese di origine. Nei confronti dell’altro nigeriano che viaggiava a bordo dell’auto fermata, non avendo quest’ultimo fornito alcuna valida giustificazione circa la sua presenza a Casal di Principe, veniva adottata una proposta per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio dal comune aversano, mentre l’autovettura, in quanto priva di copertura assicurativa, veniva sottoposta a sequestro amministrativo.

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