Caos di Halloween in locale tra Aversa e Carinaro: scattano sanzioni

di Nicola Rosselli

Era stato destinatario di ben dodici sanzioni per occupazione abusiva di suolo pubblico. Ieri mattina gli è stata notificata la sanzione accessoria di cinque giorni di chiusura per cinque giorni. Contemporaneamente è giunta la convalida del sequestro penale del noto locale per giovani al confine tra Aversa e Carinaro che, nella notte di Halloween, era stato chiuso dopo per aver ospitato molte più persone di quanto poteva. Passa la linea dura ad Aversa dopo che, nei giorni scorsi erano state elevate ben sei contravvenzioni per contravvenzioni all’ordinanza sindacale sul divieto di diffusione del suono dopo una certa ora e per occupazione abusiva di suolo pubblico. Gli agenti di polizia municipale coordinati dal comandante Stefano Guarino hanno, quindi, applicato una legge del 2009 in materia di ordine pubblico che prevede una sanzione accessoria in caso di verbale per occupazione suolo pubblico. Per la cronaca la chiusura partirà domenica e terminerà giovedì prossimo.

Intanto, sempre ieri, è arrivata la convalida del sequestro penale, da parte del gip presso la Procura di Napoli Nord Daniele Grunieri. Confermata l’ipotesi della polizia giudiziaria relativa alla mancanza dell’agibilità per l’afflusso riscontrato nella notte di Halloween quando era in programma, tra gli altri, l’esibizione di un noto rapper. Secondo gli agenti di Polizia municipale all’interno del locale ci sarebbero state circa tremila persone mentre circa duemila erano fuori e tentavano di entrare. Da parte sua, lo staff del locale aveva chiesto scusa, tenendo a precisare che l’evento era stato organizzato da gruppi di promoter.

Sempre in tema di sicurezza, dopo lo sgombero forzato da parte delle forze dell’ordine dei tre senzatetto che avevano scelto quale loro rifugio i portici di un condominio privato (che al piano terra ospita una banca) in via San Francesco da Paola, i residenti, per scongiurare il ritorno degli ospiti indesiderati, hanno provveduto a far installare delle grate in ferro che impediscono agli estranei di entrare sotto i portici. Come si ricorderà, due dei tre senzatetto sgomberati dai vigili urbani, dopo una decina di giorni di opera di convincimento da parte del responsabile della Caritas diocesana don Carmine Schiavone, hanno trovato ospitalità nella struttura di via Sant’Agostino, dove, oltre di un letto accogliente, stanno usufruendo anche di pasti caldi.

“Stiamo dando dimostrazione agli aversani – ha dichiarato il consigliere comunale leghista Michele Galluccio, delegato alla sicurezza – di come sia importante per noi la sicurezza dei nostri concittadini. Le sanzioni per chi impedisce una movida tranquilla o mette a repentaglio l’incolumità dei loro stessi clienti sono sacrosante”. “Per quanto riguarda la realizzazione delle grate per difendere i portici dell’edificio di via San Francesco da Paola preso di mira dai senzatetto – ha continuato Galluccio – voglio precisare che si tratta di un’iniziativa privata che, comunque, ritengo legittima per evitare il ripetersi di quanto si era già registrato. Quelle persone (che vanno assistite) davano effettivamente fastidio ed in qualche caso qualcosa di più considerato il caso del pachistano che aveva tentato di violentare un ragazzino nel vicino Parco Pozzi”. “Infine, – ha concluso l’esponente leghista – voglio segnalare la previsione del decreto sicurezza che prevede la possibilità dell’arresto per i parcheggiatori abusivi. Una piaga che è soprattutto del nostro territorio. Proprio per questo, nelle scorse settimane, avevo proposto ai parlamentari campani della Lega di far inserire questa previsione e, come si può vedere, ci sono riusciti”.

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