Cesa, ex moglie lo accusa di atti persecutori: giudizio immediato per il sindaco Guida

di Nicola Rosselli

Cesa – Giudizio immediato da tenersi nel prossimo mese di settembre. Nella mattinata di ieri i magistrati del tribunale di Napoli Nord, per evitare che potessero scadere le misure cautelari, hanno disposto, senza tenere l’udienza preliminare, il giudizio immediato per il sindaco di Cesa, Enzo Guida, nell’ambito di un procedimento penale che è, occorre sottolinearlo, tutto di natura privata. Guida, infatti, era stato raggiunto, nei mesi scorsi, da un’ordinanza di applicazione di misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dall’ex moglie per il reato di atti persecutori in concorso con altra persona.

“Il magistrato – ha dichiarato lo stesso sindaco, che è un avvocato penalista – ha deciso di fissare direttamente il giudizio che si terrà a settembre. Da parte mia, non posso essere che contento. Finalmente, dopo le indagini, potrò difendermi e dimostrare la mia estraneità ai fatti contestati”. “Voglio solo – ha concluso – fare una riflessione: ogni volta che ci sono novità su questo procedimento c’è chi, praticamente in tempo reale, avverte i giornali, e questo non sono ovviamente io. Si tratta di un episodio che fa parte della sfera privata e sarebbe stato meglio fosse rimasto tale”.

La vicenda si trascina da oltre un anno, dopo che Guida si è separato dalla moglie, nel luglio 2016. Da allora è iniziata una battaglia legale che ha coinvolto i due figli minori della coppia, affidati alla madre. Il sindaco è stato accusato dall’ex moglie di aver organizzato, attraverso lettere anonime e post su Facebook mediante falsi profili, una campagna diffamatoria contro di lei e il nuovo presunto compagno. Guida ha invece denunciato l’ex moglie, ma anche la madre e la sorella di lei, per commenti che lo riguardavano pubblicati sul social network e ritenuti diffamatori. “Non ha alcun compagno e non rilascia dichiarazioni nel rispetto della privacy dei figli minorenni e delle indagini in corso. Oltretutto, si trova in un momento della sua vita particolarmente drammatico”, aveva sottolineato in precedenza l’avvocato della donna, Pasquale Altamura.

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