Gricignano, anche gli alunni della scuola primaria “consiglieri regionali” per un giorno

di Carlo Achille Caiazzo

Gricignano – Dopo la storica esperienza vissuta una settimana prima dagli alunni delle classi prime della secondaria primo grado “Pascoli”, nell’ambito del percorso progettuale rivolto ad avvicinare gli alunni alle Istituzioni e renderli consapevoli della loro importanza (leggi qui), in coerenza con le linee dell’offerta formativa dell’Istituto comprensivo “Santagata” di Gricignano, una nutrita rappresentanza delle scolaresche delle classi quinte dei due plessi della Primaria (A-B-C-D-E-F) e “Pascoli” ha effettuato una visita didattica al Consiglio Regionale della Campania, finalizzata a educare gli alunni alla “Cultura della Legalità”, allo sviluppo e al potenziamento delle competenze trasversali e di cittadinanza, all’acquisizione delle funzioni degli organi di governo.

L’idea formativa, fortemente promossa e sostenuta dal dirigente scolastico, professor Gennaro Caiazzo, curata dalle docenti Michelina D’Aniello e Rosa Dello Iacono (funzione strumentale), si è inserita nel progetto scolastico curricolare “Cultura della Legalità-Salute-Ambiente”, che l’istituto porta avanti a livello triennale, e in quello sostenuto dalla Regione “Ragazzi in Aula 2017- 2018”. “Una modalità per conoscersi”,che ha messo in campo per le scolaresche di ogni ordine e grado, riscuotendo una forte partecipazione delle scolaresche e mettendo in luce un significativa valenza dal punto di vista formativo. Secondo il modello proposto di una simulazione guidata, i giovanissimi allievi del comprensivo di Gricignano, quali “Consiglieri veri regionali, almeno, per un giorno”, accompagnati dello stesso dirigente Caiazzo e dalle loro insegnanti Michelina D’Aniello, Michela Cuozzo, Lucrezia Pellegrino, Maria Grazia Alberico, sulla base del principio di partecipazione degli alunni meritevoli, sono stati bravi protagonisti di una “seduta”, che ha esaurientemente soddisfatti le scolaresche, i docenti e genitori per la bella esperienza vissuta. “Ragazzi in Aula”, infatti, è un progetto finalizzato a far comprendere agli alunni le attività e le funzioni del Consiglio nel governo della Campania, e rappresenta anche uno prezioso strumento didattico, dal momento che ne consegue un’effettiva opportunità di accrescimento culturale e motivazionale.

Con la visita guidata al Consiglio, in effetti, si dà luogo ad una vera e propria riunione consiliare, mediante la presentazione di una proposta di legge, con tanto di articoli, commi, interventi, approvazione; e, dopo la lettura del procedimento, si procede alla votazione. Accolte con simpatia dal funzionario al Cerimoniale, dottoressa Concetta Perretta, che ha dato il saluto di benvenuti a tutti, a nome della presidente del Consiglio, Rosa D’Amelio, e dal consigliere regionale e concittadino gricignanese Vincenzo Viglione, le scolaresche sono apparse davvero partecipi e interessate verso un’attività che coniuga egregiamente le competenze civiche e sociali, gli aspetti politici. Emozionatissimi, ma particolarmente entusiasti, pronti e motivati a discutere e poi a votare, stando seduti sugli scanni dell’aula, dedicata al giornalista Giancarlo Siani, in sinergia con gli accompagnatori, i 45 ragazzi/e hanno potuto vivere tutte le fasi propedeutiche all’approvazione di una legge, passando dalla stesura, alla discussione, interventi, ed emendamenti, fino all’approvazione. – l’articolo continua dopo la foto a seguire – 

L’iniziativa didattica si è articolata in due distinti momenti, sotto l’attenta presidenza di Viglione, che dapprima ha illustrato alle scolaresche il funzionamento del Consiglio e l’importanza delle sue determinazioni legislative per la comunità regionale. Poi, ed è stato questo certamente il momento più interessante, ha diretto la simulazione di presentazione e la discussione in aula di una proposta di legge, dal titolo molto significativo “Misure per la prevenzione dei fenomeni del bullismo e cyberbullismo”, composta da una parte introduttiva e nove articoli, che, con impegno ed fervore ben percepibile, gli allievi avevano preparato in collaborazione con le docenti e i genitori, alla luce della diffusione e la gravità del fenomeno presente nella società odierna. Sebbene simulata, si è trattata di una vera e propria seduta, con una proposta legislativa; e, dopo la lettura del procedimento, si è provveduto all’approvazione. È stato l’alunno Francesco Buonanno, della classe Quinta C, secondo una scansione definita, che ha provveduto ad una brillante presentazione e di seguito alla conseguente discussione; si è passati all’esame dell’articolato della proposta, che ha avuto due distinte fasi: la prima con l’approvazione di articolo per articolo per alzata di mano; la seconda con modalità elettroniche, pigiando il pulsante a seconda dei colori. Per quanto riguarda l’esito si sono registrati 44 voti a favore e un astenuto, a dimostrazione della spiccata personalità e correttezza con cui gli alunni hanno partecipato alla simulazione. A conclusione, il preside Caiazzo, dopo l’illustrazione del percorso progettuale in aula, i complimenti a tutti gli alunni e docenti per la bella iniziativa concretizzata, ha espresso i ringraziamenti all’intero staff regionale per l’ospitalità e l’opportunità formativa; poi, tutti in piedi, all’unisono, a cantare l’inno di Mameli.

A cura di Vincenzo Capriello, come prevede il protocollo della visita, la foto ricordo di gruppo, un piccolo ristoro per le scolaresche e un donativo di cortesia in libri sulla figura di Siani, a simboleggiare il delicato ruolo dei docenti, quali educatori di “Cultura di Legalità” per le generazioni. Orgogliosi e visibilmente soddisfatti per l’interessante giornata “istituzionale”, tutti hanno dato testimonianza di positive risposte alle innovative sollecitazioni ricevute. Certamente gli allievi partecipanti alla visita didattica all’Ente istituzionale hanno vissuto una piacevole mattinata scolastica, ricchissima di spunti formativi, di concrete opportunità di arricchimento sul piano socio-culturale e di sviluppo della personalità di ogni singolo, nonché di acquisizione di una consapevolezza del ruolo e funzioni degli Enti nella complessità del Terzo Millennio.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico