Lamezia Terme, scippa e ferisce un’anziana: arrestato minorenne rom

di Redazione

Gli agenti del commissariato di polizia di Lamezia Terme hanno tratto in arresto B.E., 16enne di etnia rom, autore di una rapina e lesioni ai danni di un’anziana donna. Le indagini hanno preso il via dall’intervento effettuato dalla squadra volante lo scorso 28 febbraio, in via Dei Mille, dove veniva trovata un’anziana donna distesa per terra col volto sanguinante. Soccorsa e portata in ospedale, le venivano riscontrati traumi in viso e alla testa, oltre a fratture al braccio.

Dalla ricostruzione dei fatti emergeva che la donna, già in precarie condizioni di salute, stava percorrendo il marciapiede di via Dei Mille per recarsi dal medico di famiglia, quando alle spalle era stata aggredita da un giovane che le aveva strappato la borsa dalle mani con una tale violenza, che la donna era caduta rovinosamente per terra.

Dalle testimonianze dei presenti che, scioccati per l’accaduto contribuivano fattivamente alle indagini, e dal certosino lavoro dei poliziotti, anche attraverso la visione delle immagini degli impianti di videosorveglianza delle vie cittadine, era possibile risalire all’autore della rapina. Infatti, nelle immagini si poteva vedere con nitidezza il giovane rom fermo in via dei Mille, assumere un atteggiamento disinvolto, precedendo inizialmente la signora, aspettando che la stessa gli passasse vicino, per poi seguirla fino ad afferrare con violenza la borsa, tirandola infine con un violento strattone, dalle mani dell’anziana, che, così, veniva da lui trascinata rovinosamente per terra. Il giovane, dopo aver nascosto la borsa sotto il maglione, si era dileguato per le vie della città.

Le successive accurate indagini, dirette dalla Procura dei Minorenni e coordinate dal procuratore Ruberto, hanno permesso ai poliziotti di identificare l’autore della rapina nel giovane rom, appartenente ad una comunità residente nella frazione San Pietro Lametino. All’esito delle indagini, il sostituto procuratore per i Minorenni, Sessa, richiedeva per il 16enne l’adozione di un’idonea misura cautelare. Nella mattinata di oggi, su disposizione del tribunale dei Minori, gli agenti hanno prelevato il minore dalla sua abitazione, accompagnandolo in una comunità individuata dal Centro di Giustizia Minorile.

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