Tribunale Aversa, il giudice Cioffi si astiene dal processo sui fratelli Cesaro

di Redazione

Giuseppe Cioffi, presidente del collegio che dovrà giudicare i fratelli del deputato azzurro Luigi Cesaro, ha presentato al presidente del tribunale di Napoli Nord in Aversa un’istanza di astensione. La decisione dopo le polemiche suscitate da una sua presunta partecipazione ad una convention di Forza Italia con nell’ottobre scorso (leggi qui).

Partecipazione testimoniata da una foto davanti a bandiere di Forza Italia che, però, secondo il magistrato, era stata scattata il giorno dopo la convention.

“Non voglio fare nessun braccio di ferro, la mia vita e la mia carriera sono case di vetro”, spiega all’Ansa. “Ora naturalmente sulla mia istanza deciderà il presidente del tribunale di Napoli Nord. Non ho fatto nulla – sottolinea Cioffi – per cui dovessi astenermi, ma a questo punto il clamore sollevato dalla vicenda mi fa preferire un passo indietro. La campagna mediatica nazionale su questo caso può creare turbamento nei colleghi del collegio. E lo faccio anche per lo scompiglio nella mia famiglia”.

Cioffi spiega di aver presentato l’istanza di astensione ai sensi dell’articolo 36, comma 1, lettera H, del Codice di procedura penale, che prevede l’astensione per “gravi ragioni di convenienza”, rappresentate in tal caso dal clamore sollevato dalla vicenda. “Ma – ribadisce – nei miei comportamenti non c’è stato nulla di cui mi debba pentire. Nella presidenza del collegio di questo processo nessuno, e sottolineo nessuno, dei miei atti può aver manifestato un qualsiasi tipo di orientamento”. “Sono stato – ricorda il magistrato – consulente di commissioni parlamentari per quattro anni, dal 2012 al 2016: prima dell’Antimafia, poi della commissione rifiuti. Se avessi voluto fare carriera avrei potuto utilizzare quei contatti con la politica, e non l’ho fatto. Anzi, nel 2016 ho lasciato le consulenze per assumere la presidenza dell’Anm a Napoli nord”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico