Aversa e i candidati al Parlamento. Dello Vicario: “A chi giova la divisione in Forza Italia?”

di Livia Fattore

Aversa – «A pochi giorni dalla presentazione delle liste e dall’ufficializzazione dei candidati al Parlamento, ad Aversa, seconda città della provincia di Caserta, il silenzio regna sovrano». A parlare il capogruppo consiliare di Fi, Gianpaolo Dello Vicario, già candidato a sindaco ed ex vicepresidente della Provincia. «Tralasciando gli errori marchiani di un comprovato nepotismo, e la volontà di escludere chi ha tenuto alta la bandiera di Fi alle ultime amministrative, – ha dichiarato l’esponente azzurro – una domanda sorge spontanea: a chi giova la divisione in questo frangente? Quali sono i criteri adottati da Fi per la scelta dei candidati? Un partito che non convoca ed ascolta i quadri intermedi sta operando bene?».

Subito dopo cerca di darsi una risposta: «Al netto delle scelte del sindaco, che ha preferito una maggioranza spuria, con infiltrati/abboccati dal centro sinistra, ad un dialogo con soggetti della sua stessa parte politica, Aversa è una delle poche grandi città della Campania guidata dal centrodestra. Giorni fa ho appreso dai media che è stato stilato un documento da numerosi consiglieri di forte consenso elettorale, i quali hanno formulato una richiesta categorica di essere coinvolti nella scelta di rappresentanza politica». «Dunque, mi corre obbligo, per non ingenerare ulteriore confusione, – conclude l’avvocato aversano – oltre la personale distanza dalle vicende amministrative locali, di condividere e fare mia nella sostanza la richiesta dei suddetti consiglieri, che potrebbe dare nuovamente una presenza parlamentare ad Aversa. E’ indispensabile perseguire l’obiettivo di una presenza autorevole, come in passato Pasquale Giuliano, per sostenere le istanze dal territorio, che agli occhi di qualcuno appare solo strumento di conquista».

I due candidati nelle liste di Forza Italia ad Aversa in vista delle prossime elezioni politiche erano stati richiesti dal gruppo consiliare virtuale (quello costituitosi dopo le amministrative di maggio 2016 e disconosciuto da quello preesistente che aveva espresso il candidato a sindaco) con una nota sottoscritta e presentata al coordinamento regionale. Nella nota il presidente del Consiglio comunale, Augusto Bisceglia, i consiglieri comunali Raffaele De Gaetano, Mimmo Palmieri, Stefano Di Grazia (di recente eletto anche consigliere provinciale), Renato Oliva, Raffaele Di Palma, gli assessori Alfonso Oliva e Dino Carratù e il coordinatore azzurro cittadino Orlando De Cristofaro, hanno, all’unanimità, dei presenti indicato quali candidati al Parlamento l’attuale consigliere comunale Mimmo Palmieri e, per la quota rosa, la consigliera Danila De Cristofaro. Nello specifico delle disponibilità, poi, il documento indica Palmieri per il Senato e, ferma la quota rosa indicata, una candidatura da definire per la Camera dei Deputati. Nel corso del dibattito tutti i presenti avevano tenuto a sottolineare la necessità ‘dell’aversanità’ come criterio fondante delle due persone indicate.

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