Elezioni Gricignano, la “Grande Coalizione” si riunisce il 14 dicembre: tre aspiranti sindaco

di Antonio Taglialatela

Gricignano – Ufficializzazione dei candidati alla leadership della coalizione e calendarizzazione della stesura del programma elettorale. Questi i due punti all’ordine del giorno dell’incontro convocato per giovedì 14 dicembre, alle ore 19, dal circolo “Uniti per Gricignano” a cui sono stati invitati a partecipare il Pd, il circolo “GiM – Gricignano in Movimento” e il progetto “#SiPuòFare” (“Libera Gricignano”, “Insieme”, “Comitato Donne” e “VII Miglio”) al fine di trovare un definitivo accordo per la cosiddetta “Grande Coalizione” da proporre alle elezioni amministrative del 2018.

Un’impresa non facile, sia per le finora inamovibili posizioni del sindaco uscente Andrea Moretti e del suo vice Andrea Aquilante, entrambi proposti come candidati alla carica di primo cittadino dai rispettivi sostenitori, e ora ancora di più dopo l’indicazione, da parte di Pd e Gim, di un altro “papabile”: il consigliere di opposizione Gianluca Di Luise, fondatore di Gim e iscritto da tempo ai democratici. In particolare, sono state le parole di soddisfazione manifestate la scorsa settimana da Di Luise (leggi qui) a destare qualche dubbio all’interno della coalizione. A sollevare polemiche è stato, soprattutto, questo passaggio di Di Luise: “Se non riuscissi a ‘spuntarla’ rispetto agli altri due competitori, ai quali vanno i miei più sinceri auguri, prevarrà il senso di responsabilità nella convergenza sulle linee del Partito Democratico e del gruppo GiM-Gricignano in Movimento di cui mi onoro di far parte”.

A invocare chiarimenti, per primo, era Giacomo Di Ronza, fondatore del movimento “Insieme”, che rientra nel progetto “#SiPuòFare”. “Cioè, se la proposta relativa alla candidatura a sindaco di Di Luise non dovesse ‘spuntarla’ rispetto alle altre due in campo, ossia Moretti e Aquilante, loro ritornerebbero nel Pd e in GiM per ridiscutere tutto?”, si chiedeva Di Ronza, per poi evidenziare: “Noi del #SiPuòFare diciamo chiaramente che se la nostra proposta di candidato sindaco individuata nella persona dell’attuale vicesindaco Andrea Aquilante non dovesse prevalere sulle altre due, quindi non dovesse avere la convergenza al fine di guidare la coalizione, Aquilante non avrebbe alcuna riserva ad appoggiare il competitor prescelto. E lo stesso Aquilante, inoltre, sarà certamente presente in lista! Ovviamente ci aspettiamo la stessa chiarezza, che sicuramente non mancherà, da parte degli altri due competitor qualora a prevalere dovesse essere Aquilante. Riteniamo che sia una prerogativa essenziale al fine di poter intavolare una discussione seria e costruttiva all’interno della coalizione”.

Poco dopo interveniva Aquilante, ancora più diretto nei confronti dei potenziali alleati: “Cerchiamo di evitare tatticismi stupidi, la coalizione si farà solo se si è disposti a stare intorno a un tavolo pensando di essere tra alleati, pensando di poter mettere su una squadra che, oltre a portarci alla vittoria elettorale, metta in campo disponibilità e capacità di affrontare i problemi e di risolverli. Se riusciamo a mettere da parte le ambizioni personali, pure legittime, nell’interesse della comunità, ma soprattutto se pensiamo di formare una squadra unita, allora si, ‘si potrà fare’. Altrimenti lasciamo perdere e passiamo subito a progetti alternativi”. Ipotizzando anche una possibile chiusura delle trattative, Aquilante avvertiva: “Il tempo sta per scadere, per tutti. Di conseguenza, visto il comunicato del Pd e il post di Di Luise, al momento, noi del ‘#SiPuòFare’ non possiamo assolutamente sederci intorno a questo tavolo”.

Nicola Munno, esponente del circolo “Uniti” del sindaco Moretti, riteneva che “un tavolo senza il progetto #SiPuòFare non è auspicabile. Credo – evidenziava Munno – che siamo tutti d’accordo sul sederci a un tavolo e trovare una giusta convergenza al più presto”. Un primo passo per trovare tale convergenza si cercherà di farlo proprio durante la riunione del 14.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico