Aversa – In merito alle contestazioni fatte dall’assessore all’Istruzione, Emilio Caterino, alle nostre affermazioni relativamente al ticket mensa, aumentato da 36 al 43 per cento, è vero che l’emendamento proposto da noi del Pd e votato all’unanimità nella seduta del Consiglio comunale del 19 settembre 2016 era in riferimento allo scorso anno scolastico ma è altrettanto vero che le famiglie aversane non hanno mai usufruito di tale opportunità dal momento che la mensa scolastica l’anno scorso non è mai partita.
Inoltre, sarà pur vero che tale aliquota è scaturita dalle attuali condizioni del bilancio ma è anche vero che se un emendamento è stato votato all’unanimità vuol dire che c’è la volontà politica da parte di tutti a procedere verso una certa direzione e, quindi, bisogna lavorare per arrivare a qualche risultato per poter dimostrare così alle famiglie aversane che le promesse fatte vengono mantenute.
In riferimento, poi, alle affermazioni dell’assessore Caterino sui disagi che sta vivendo negli ultimi tempi l’utenza del Secondo Circolo, dico che le mie affermazioni scaturiscono da fatti concreti, essendomi informata personalmente e non ‘per sentito dire’ come lui afferma.
L’assessore forse scambia per accuse suggerimenti e proposte provenienti da una minoranza propositiva e mai strumentale. Infatti, sentendosi probabilmente sotto accusa, fa sapere di effettuare personalmente dei sopralluoghi in tutti gli istituti annotando ciò che viene segnalato per poter intervenire. Ma vorrei ricordare all’assessore che non sta facendo nulla che non rientri nell’espletamento del proprio mandato.
Chiedo all’assessore, pubblicamente, di cercare di risolvere nel più breve possibile le problematiche che si sono presentate, e che eventualmente si presenteranno nei vari istituti, e di rendere partecipe la Commissione Istruzione, di cui faccio parte, per potersi confrontare e operare insieme per il bene delle scuole aversane.
Elena Caterino, consigliere comunale Pd Aversa
